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Le 5 regole fondamentali da rispettare a livello grafico per la creazione di un poster

Molte persone, sia a livello personale che professionale, si affidano a esperti di design per creare poster personalizzati che catturino l’attenzione e trasmettano il messaggio desiderato in modo efficace. I poster possono servire a molteplici scopi: promuovere eventi, pubblicizzare prodotti, sensibilizzare su una causa o semplicemente decorare un ambiente. Tuttavia, la creazione di un poster di alta qualità richiede una comprensione profonda di alcune regole grafiche fondamentali. 

Proprio per questo, ecco 5 regole essenziali affinché la creazione di un poster sia non solo esteticamente gradevole ma anche funzionale e incisiva.

Definire l’obiettivo e il pubblico

La creazione di un poster inizia sempre con una chiara comprensione del suo scopo e del pubblico a cui è destinato. Un poster che ha l’obiettivo di promuovere un concerto rock avrà uno stile, una palette di colori e una tipografia molto diversa rispetto a un poster che invita a una conferenza scientifica. La prima domanda da porsi è: qual è il messaggio principale che voglio trasmettere? E subito dopo: a chi è destinato questo messaggio? Conoscere il pubblico di riferimento aiuta a selezionare il tono, lo stile visivo e persino i canali di distribuzione più adatti. Ad esempio, un poster per un pubblico giovane potrebbe adottare colori vivaci e font audaci, mentre uno rivolto a un pubblico più maturo potrebbe prediligere un design più sobrio e classico.

Inoltre, è importante considerare il contesto in cui il poster sarà esposto. Un poster che verrà affisso in una stazione ferroviaria, dove i passanti hanno poco tempo per soffermarsi, richiederà un design molto diverso rispetto a un poster esposto in un ambiente tranquillo come una libreria o una galleria d’arte. Il messaggio principale deve essere facilmente comprensibile e leggibile anche a distanza, e il design deve tenere conto delle condizioni di luce e dello spazio circostante​.

Usare il contrasto per attirare l’attenzione

Il contrasto è uno degli strumenti più potenti a disposizione di un designer per creare un poster che catturi immediatamente l’attenzione. Un forte contrasto tra elementi chiari e scuri, o tra colori complementari, aiuta a far emergere il testo e le immagini dal fondo, rendendo il poster visibile anche a distanza. Pensiamo ai cartelloni pubblicitari autostradali, dove i contrasti forti tra colori scuri e chiari sono essenziali per rendere le informazioni leggibili anche a chi viaggia a velocità elevata​.

Ma il contrasto non riguarda solo i colori. Anche il contrasto tra diverse tipologie di font o tra elementi grafici e spazi vuoti (spazio negativo) può contribuire a creare un design più dinamico e interessante. Ad esempio, un titolo grande e audace può essere contrastato da un testo più piccolo e sottile, oppure una fotografia dettagliata può essere bilanciata da aree di spazio bianco per creare un senso di equilibrio visivo.

Mantenere la leggibilità

Un altro aspetto fondamentale nella creazione di un poster efficace è la leggibilità. Il testo deve essere facilmente leggibile, anche da lontano, e deve guidare lo spettatore attraverso i vari livelli di informazione in modo chiaro e logico. Uno degli errori più comuni è l’utilizzo di font troppo piccoli o complessi, che possono risultare difficili da leggere, soprattutto in contesti affollati o con condizioni di luce non ideali​.

Per garantire la leggibilità, è consigliabile utilizzare al massimo due o tre font diversi. Questo non solo evita di sovraccaricare il design, ma aiuta anche a creare una gerarchia visiva tra i vari elementi del testo. Ad esempio, il titolo principale può essere grande e audace, i sottotitoli possono avere una dimensione intermedia, e il corpo del testo può essere più piccolo ma sempre leggibile. Inoltre, la scelta dei colori del testo rispetto allo sfondo è cruciale: assicurarsi che vi sia un contrasto sufficiente è essenziale per evitare che il testo si perda nel design.

Scegliere i colori con attenzione

La scelta dei colori non è solo una questione estetica, ma ha un impatto psicologico e comunicativo importante. Ogni colore porta con sé associazioni emotive che possono influenzare il modo in cui il messaggio viene percepito dal pubblico. Ad esempio, il rosso è spesso associato a emozioni forti come l’amore o il pericolo, mentre il blu può trasmettere calma e professionalità. È quindi fondamentale scegliere una palette di colori che sia in linea con il messaggio che si vuole trasmettere e che risuoni con il pubblico di riferimento.

Inoltre, è importante considerare le tendenze attuali nel design dei poster e le preferenze specifiche del pubblico. Ad esempio, per un pubblico giovane e dinamico, colori vivaci e accesi possono essere la scelta migliore, mentre per un pubblico più formale o conservatore, tonalità più neutre o pastello potrebbero essere più appropriate. È anche utile tenere in considerazione la percezione culturale dei colori, poiché in alcuni contesti un colore può avere significati diversi.

Includere solo i contenuti essenziali

Un buon poster è quello che riesce a comunicare il messaggio desiderato in modo chiaro e conciso. Troppi dettagli o informazioni superflue possono distrarre l’osservatore e ridurre l’efficacia del messaggio principale. È importante quindi focalizzarsi solo sugli elementi essenziali e utilizzare lo spazio disponibile in modo strategico​.

Per esempio, se si sta promuovendo un evento, le informazioni principali devono includere il nome dell’evento, la data, l’ora e il luogo. Altri dettagli, come la descrizione degli ospiti o le modalità di partecipazione, possono essere inclusi in caratteri più piccoli o addirittura omessi se non strettamente necessari. L’obiettivo è quello di garantire che il messaggio principale sia chiaro e immediatamente comprensibile, anche a un primo sguardo​.

Claudia Montanari

Nata nel 1985 a Roma. Una laurea in lettere con indirizzo moda e comunicazione, sostengo che Roberto Rossellini, lo Stedelijk Museum, Naruto e Lena Dunham mi abbiano cambiato la vita. Da più di 10 anni lavoro come society journalist per ladyblitz e blitzquotidiano occupandomi di moda, lifestyle, salute, viaggi e bellezza.

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