Ogni stagione ha la sua frutta e le sue verdure tipiche ma ad ottobre è meglio non mettere nel carrello queste tipologie, ecco cosa non comprare e perché.
Per gustare al meglio la bontà delle verdure è sempre da seguire la regola della stagionalità, prima di tutto perché scegliere gli ortaggi di stagione significa mangiare prodotti che giungono alla loro maturazione in modo naturale e quindi sono nutrizionalmente più ricchi e validi, ma anche perché si possono trovare prodotti coltivati a km zero.
Con la fine dell’estate bisogna quindi smettere di comprare le verdure tipicamente estive e scegliere quelle autunnali, evitando anche di acquistare gli ortaggi invernali. Per fare qualche esempio andiamo a vedere di seguito cosa è meglio non mettere nel carrello in questo periodo.
Le verdure da non comprare nel mese di ottobre
Quando si va a fare la spesa al mercato spesso si decide di comprare quello che piace di più senza considerare il fatto che una determinata verdura non è più di stagione. Questo significa, il più delle volte, che i prodotti arrivano da Paesi lontani e hanno fatto un lungo viaggio per arrivare fino in Italia. Nella migliore delle ipotesi sono raccolti da coltivazioni in serra, che quindi hanno meno sapore e una quantità inferiore di sostanze nutritive benefiche.
Non tutti sanno regolarsi in merito a proposito delle verdure di stagione, per cui andiamo a vedere quali sono i cinque ortaggi più venduti nel mese di ottobre che di fatto sarebbe meglio non comprare.
Melanzane
Le melanzane che si trovano in commercio nel mese di ottobre sono davvero le ultime della stagione. Questo è un tipo di ortaggio estivo che si esaurisce in genere già verso la fine di settembre. Se lo comprate potrete notare che non ha più lo stesso buon sapore e la polpa è meno appetibile.
Pomodori
Anche i pomodori sono tipicamente estivi anche se si trovano in commercio praticamente tutto l’anno. I nonni per poterli assaporare ancora durante il resto dell’anno facevano le conserve come i pomodori pelati, la confettura o i pomodori secchi sott’olio. Evitate di acquistarli, dunque, il più delle volte non hanno alcun sapore.
Piselli
I piselli sono dei legumi che freschi si trovano in baccello durante il periodo primaverile ed estivo, è assurdo pensare di poterli comprare in ottobre. Se li trovate sui banconi vuol dire di certo che vengono da Paesi lontani, sono importati e probabilmente saranno anche duri e poco dolci. Meglio optare per il prodotto surgelato che mantiene tutte le caratteristiche organolettiche tipiche di quello fresco.
Cicoria
Ci sono diversi tipi di cicoria ma in genere è bene distinguere quelli che si raccolgono a primavera da quelli che si coltivano in estate e sono raccolti in autunno e in inverno. Molte varietà tardive di cicorie e di radicchi si possono gustare anche in pieno inverno.
Cime di rapa
Anche se ci sono già da settembre le primizie, le cime di rapa sono molto gustose in autunno inoltrato, quindi piuttosto che comprarle nel mese di ottobre è meglio aspettare che arrivi novembre per trovarle belle tenere e saporite ottime per la dieta dell’autunno.