Mezzo millennio della storia di una città, Venezia, dai fasti rinascimentali alla decadenza settecentesca, dall’orgogliosa potenza marittima della Serenissima alla trasformazione in hub turistico delle navi crociera. Chi ha amato la “Ragazza dall’orecchino di perla”, si troverà nell’ultima fatica di Tracy Chevalier.
“La maestra del vetro” (Neri Pozza, pagg. 400, euro 20, traduzione di Massimo Ortello) propone tuttavia un espediente spiazzante: anche qui una protagonista donna, Orsetta Rosso, anche qui l’intreccio fra storia familiare e affresco storico, solo che la maestra non ha età, o meglio, ha tutte le età. Nasce nel 1477, ma 37 anni li compie nel 1797, e farà in tempo a vivere perfino nel nostro secolo.
Imparerà a Murano l’arte di soffiare il vetro, nonostante gli impedimenti di una società ancora patriarcale: che le donne sapessero soffiare il vetro era noto, inaccettabile era accedere alla qualifica di maestro, cioè alla possibilità di impartire ordini.
Un’arte che i veneziani custodiscono come un segreto militare, controllando che dai maestri agli apprendisti nessuno della corporazione lo riveli alle potenze straniere. Orsetta e le donne salveranno la famiglia: una perla decorata di blu bianco e rosso, la “rosetta”, rilancerà affari e prestigio. Una perla, ancora.
Elon Musk ha intentato una causa contro il sito di streaming Twitch, accusandolo di aver…
In Svizzera, nella chiesa di San Pietro a Lucerna, è stato installato il volto di…
Azzerare quasi del tutto i costi delle bollette di luce e gas è possibile grazie…
L'ex attaccante protagonista a Viva el Futbal con Adani: il duro attacco spacca i tifosi,…
Le consuete schermaglie tra destra e sinistra continuano a dominare i dibattiti dei talk show…
Con gli attacchi missilistici occidentali in Russia, il conflitto in Ucraina ha assunto un "carattere…