L’olio extravergine di oliva italiano rappresenta un patrimonio gastronomico ineguagliabile, e anche quest’anno la guida del Gambero Rosso, “Oli d’Italia 2024”, ha premiato l’eccellenza dei migliori produttori da nord a sud. Nonostante le difficoltà dell’annata, segnata da cambiamenti climatici estremi e costi in aumento per le olive, la qualità e la passione dei produttori italiani non sono venute meno. Il risultato? Una raccolta di oli extravergine d’oliva straordinari, selezionati e suddivisi per regione per celebrare le varietà uniche e le tradizioni locali.
Di seguito vi guidiamo attraverso alcune delle eccellenze premiate con il massimo riconoscimento, le Tre Foglie del Gambero Rosso, regione per regione, per scoprire gli oli extravergine italiani da non perdere nel 2024. Questi sono solo alcuni degli oli premiati, la cui classifica potrete trovare per intero nella guida del Gambero Rosso.
Abruzzo: la tradizione che rinnova
La regione Abruzzo ha saputo distinguersi con una selezione di oli che incarnano l’orgoglio e la qualità della produzione locale. Tra i vincitori troviamo:
- Crognale Monocultivar Crognalegno 2023 – Trappeto di Caprafico, prodotto da Tommaso Masciantonio
- L’Uomo di Ferro Monocultivar Dritta 2023 – Marina Palusci
- Majia Monocultivar Coratina 2023 – Cascina Bruno
- Monocultivar Intosso Bio 2023 – Guardiani Farchione
- Regina Dop Aprutino Pescarese 2023 – Frantoio Timando De Juliis
Basilicata, tesori sostenibili
La Basilicata, pur piccola nella produzione, propone oli di qualità che si fanno apprezzare per intensità e complessità. Alcuni dei migliori oli sono:
- “Oli Rari” Acherolio Monocultivar Acerenza 2023 – RARANATURA
- Deciso Monocultivar Coratina 2023 – Fratelli Carbone
- Titolio Bio 2023 – Elena Fucci
Calabria, cuore mediterraneo
Questa regione del sud Italia è nota per i suoi oli dalle note decise e aromatiche. Tra le eccellenze premiate troviamo:
- Corbiò Bio 2023 – Olearia Geraci
- Dea Dop Lametia Monocultivar Carolea 2023 – Consorzio di Tutela Olio Evo Dop Lametia
- Dolciterre Rosi 2023 – Sorelle Garzo
- L’Ottobratico Monocultivar Ottobratica 2023 – Olearia San Giorgio
Campania, profumi e aromi unici
L’olio della Campania è famoso per i profumi intensi e i sapori unici, e anche quest’anno alcuni produttori si sono guadagnati il massimo riconoscimento. Tra questi:
- Alter Ego Monocultivar Itrana 2023 – Nicolangelo Marsicani
- Cuore d’Ortice Monocultivar Ortice Bio 2023 – Torre a Oriente
- Dop Irpinia Colline dell’Ufita 2023 – Oleificio Fam
- Ramarà Dop Cilento 2023 – Piero Matarazzo
Emilia Romagna, eccellenza e innovazione
Dalla fertile Emilia Romagna, regione ricca di cultura gastronomica, si distingue il vincitore:
- Vargnano Dop Brisighella Monocultivar Nostrana di Brisighella 2023 – Palazzo di Varignana
Lazio, tradizione di qualità
Il Lazio propone una tradizione consolidata che si rispecchia in oli di alta qualità. I migliori oli sono:
- Cisterna 31 Monocultivar Caninese 2023 – Bernardo Mazzeranghi
- Dop Colline Pontine Monocultivar Itrana 2023 – Agresti 1902
- Superbo Bio 2023 – Americo Quattrociocchi
Liguria, l’essenza della taggiasca
La Liguria, con la sua celebre oliva Taggiasca, non manca mai di sorprendere. I migliori sono:
- Extremum Monocultivar Taggiasca Bio 2023 – Paolo Cassini
- Pria Grossa Monocultivar Colombaia 2023 – Domenico Ruffino
Lombardia, una eccellenza a nord
Anche la Lombardia si distingue nella guida 2024 con oli di altissima qualità:
- Monocultivar Casaliva Bio 2023 – Videlle Bionatura
- The One 2023 – Comincioli
Marche, l’ascolana e altre eccellenze
Questa regione offre un olio di qualità eccezionale, tra cui spiccano i seguenti:
- Frà Bernardo Monocultivar Ascolana Tenera Bio 2023 – Il Conventino di Monteciccardo
- Selezione Sublìmis 2023 – Frantoio Agostini
Molise, la piccola ma grande Molise
Il Molise dimostra la sua qualità con alcune selezioni particolari:
- Il Cipresso Monocultivar Gentile di Larino 2023 – Terre del Gusto
- Licinius Aurum Monocultivar Aurina 2023 – Ernesto Di Muccio
Puglia, regina dell’olio italiano
Con un contributo significativo alla produzione italiana, la Puglia brilla con numerosi oli premiati. Tra i migliori troviamo:
- 0I Monocultivar Coratina 2023 – Nicole Schiralli
- 100 Grand Cru Monocultivar Coratina 2023 – Frantoio Oleario Congedi
- Giacomì Monocultivar Coratina 2023 – Masseria Pezze Galere
- Le Fronde Gocciadoro Dop Dauno Monocultivar Ogliarola Garganica Bio 2023 – Elia Caprioli
Sardegna, un’isola di aromi
La Sardegna con i suoi oli dalle note particolari e autentiche si aggiudica alcuni riconoscimenti:
- Antichi Uliveti del Prato Monocultivar Bosana 2023 – F.lli Pinna
- Iliò Monocultivar Nera di Oliena 2023 – Olivicoltori di Oliena
Sicilia, passione e tradizione
La Sicilia, isola storica nella produzione di olio, offre una vasta gamma di oli di alta qualità:
- Case di Latomie Dop Valle del Belìce Monocultivar Nocellara del Belìce 2023 – Antonino Centonze
- Igp Sicilia Monocultivar Tonda Iblea 2023 – Agrestis
- Primo Dop Monti Iblei Monocultivar Tonda Iblea 2023 – Frantoi Cutrera
Toscana, l’armonia della tradizione
La Toscana è sinonimo di olio di altissima qualità, e anche quest’anno diversi oli sono stati premiati:
- 1979 Bio 2023 – Balduccio
- Laudemio 2023 – Frescobaldi
- Querciavalle Dop Chianti Classico Monocultivar Correggiolo 2023 – Losi
Trentino Alto Adige, profumi di montagna
Anche in Trentino Alto Adige si producono oli di alta qualità:
- Dop Garda Trentino 2023 – OlioCRU
- Ulìva Dop Garda Trentino Monocultivar Casaliva 2023 – Frantoio di Riva
Umbria, il cuore verde d’Italia
L’Umbria è una delle regioni più rinomate per l’olio, e i suoi prodotti di eccellenza includono:
- Chiusa di Satriano Monocultivar Vittoria Bio 2023 – Antonelli San Marco
- Emozione 2023 – Decimi
- Il Sincero Monocultivar Moraiolo 2023 – Viola
Veneto, innovazione e qualità
Il Veneto chiude la lista dei premiati con oli di ottima qualità che incarnano una tradizione in crescita:
- Dop Valpolicella Bio 2023 – Luigi Ruffo
- Moonlight Monocultivar Rasara 2023 – Frantoio Evo del Borgo