Moda a Parigi: collezione anni ’60 per Dries Van Noten

Pubblicato il 5 Marzo 2010 - 14:18 OLTRE 6 MESI FA

Una modella sfila durante la sfilata di Dries Van Noten a Parigi

La collezione autunno inverno presentata a Parigi da Dries Van Noten è all’insegna degli anni ’50 ’60 e ’70 per una donna che ama vestire capi sobri senza eccessi.

La sfilata portata in passerella nella sala da ballo dell’Hotel de Paris dallo stilista belga è un mix di stili, in un passaggio dal rigore degli anni ’50 alla libertà sovversiva degli anni ’70 con cappotti dal taglio maschile con pences alla vita, cappotti e trench in stile militare, rafforzati nella struttura e svasati sul fondo come se fossero gonne, mantelle, gonne ampie con la vita alta, lunghe fino a metà polpaccio, felpe di lana cotta come maniche strappate, giubbotti kaki, giacche dorate.

Hanno suscitato molti applausi una giacca in denim nero con maniche ussaro e un abito da cocktail nero con ricami giardino nero fantasia, evitando qualsiasi ripetizione. Van Noten ha poi stupito con il finale: un plotone di abiti in raso duchesse, con fiori astratti che sembrano essere stati immersi in bagni di tintura scuro (blu, nero) con effetto ottenuto dalla pittura del tessuto a mano, in cinque strati.

Varietà nei materiali utilizzati: pelliccia di cotone, coniglio “Leopard”, tessuto militare, plastica, raso duchesse, lana cotta mentre la palette di colori vede oro e ricami argentati su stampe fiorite in seta vivacissime per la sera e tanto blu scuro e verde oliva per i capi da giorno.

“La moda è diventata troppo seria, ho voluto mostrare come potremmo giocare con gli abiti ed essere sempre alla moda”, ha commentato Dries Van Noten. “La mia ispirazione può venire da qualsiasi parte: La musica, una poesia, un luogo o un viaggio interiore. Mi piace sognare e portare i miei sogni in passerella.”