Le aiuole fiorite lungo le strade e autostrade sono state considerate una soluzione ideale per promuovere la biodiversità e supportare gli impollinatori, come api e farfalle, offrendo loro rifugi naturali. Tuttavia, una recente ricerca dell’Università dello Utah mette in luce un aspetto meno noto di queste iniziative: sebbene le piante attirino gli insetti, questi potrebbero correre un rischio mortale attraversando la carreggiata. L’idea di creare oasi verdi potrebbe, quindi, avere effetti collaterali imprevisti, trasformando le strade in luoghi pericolosi per le specie che si desidera proteggere.
Secondo lo studio pubblicato sulla rivista Sustainable Environment, negli Stati Uniti milioni di insetti, principalmente api, perdono la vita ogni giorno a causa del traffico veicolare. La ricerca è stata condotta utilizzando trappole adesive applicate ai paraurti dei veicoli, per raccogliere e contare gli insetti uccisi durante i loro spostamenti. Il numero stimato di vittime è sorprendente, con decine di milioni di insetti coinvolti in incidenti stradali, a causa della loro necessità di attraversare la strada per spostarsi tra le zone di vegetazione. Questo fenomeno è particolarmente rilevante in aree ad alta densità di traffico, ma anche in altri luoghi del mondo, come l’Europa, dove si osservano dinamiche simili.
A differenza degli incidenti che coinvolgono animali di maggiori dimensioni, come cervi o cinghiali, che sono più facili da identificare e gestire, la morte degli insetti è quasi invisibile. Questi piccoli esseri vengono spesso schiacciati dai pneumatici o mangiati da altri animali prima che possano essere notati. Gli studi scientifici sono quindi complicati dalla difficoltà di raccogliere dati precisi e completi. Le trappole adesive sui paraurti dei veicoli, tuttavia, hanno permesso agli scienziati di raccogliere informazioni utili e stimare l’entità del problema.
Le strade che attraversano aree più aride, come quelle desertiche, sono luoghi ideali per la crescita di vegetazione spontanea, attirando quindi gli impollinatori. Tuttavia, proprio perché le aiuole si trovano vicino alla sede viaria, le api e gli altri insetti sono costretti a rischiare la loro vita attraversando strade molto trafficate. Le zone vicino ai parchi naturali, dove la vegetazione è più ricca, risultano particolarmente pericolose, con alti tassi di mortalità degli insetti. Il traffico in aumento, alimentato anche dal richiamo di queste aree naturali, aggrava ulteriormente il problema.
Le api svolgono un ruolo cruciale negli ecosistemi, garantendo l’impollinazione di numerose specie vegetali. La loro morte massiva, dovuta sia a cause naturali che a fattori esterni come l’uso di pesticidi, rappresenta un grave pericolo per l’equilibrio ecologico. Questo ha sollevato preoccupazioni a livello globale, spingendo molti a promuovere la creazione di habitat verdi lungo le strade per contrastare il declino delle popolazioni di api.
Lo studio dell’Università dello Utah evidenzia l’urgenza di ripensare la progettazione di aree verdi lungo le strade e la loro relazione con la fauna locale. Gli esperti, tra cui Joseph Wilson, hanno sollevato numerosi interrogativi sulla sicurezza degli insetti e sulla necessità di strategie urbanistiche che possano ridurre i danni collaterali. Servono ulteriori ricerche per capire come migliorare la convivenza tra veicoli e impollinatori, nonché per sviluppare soluzioni che minimizzino l’impatto del traffico sugli insetti, garantendo al contempo la loro protezione e la sopravvivenza delle specie vegetali da loro impollinate.
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