Intelligenza artificiale, IA o AI, dopo l’operazione Beatles, con la rigenerazione della voce in India hanno creato una nuova canzone rigenerando le voci di due cantanti molto famosi e popolari defunti prematuramente.
C’è stata polemica ma l’autore dell’operazione ha messo tutti a tacere: “Ho chiesto il permesso e le famiglie hanno ricevuto il dovuto compenso”.
Al centro dell’operazione c’è il compositore AR Rahman. La canzone si intitola “Thimiri Yezhuda” e fa parte della colonna sonora di un film del genere indiano in lingua Tamil intitolato “Lal Salaam” nelle sale in febbraio.
Il film è definito da Wikipedia come un “dramma sportivo”. La canzone “Thimiri Yezhuda” cantata dal defunto Bamba Bakya e Shahul Hameed è stata creata dallo stesso compositore utilizzando l’intelligenza artificiale.
Ciò ha lasciato molti fan divisi su Internet. Ora, il compositore premio Oscar ha dato un chiarimento sulla questione rivelando che il permesso è stato preso dalle famiglie dei leggendari cantanti e sono stati anche inviati dei compensi.
AR Rahman ha utilizzato il suo account X e ha condiviso il post di Sony Music South in cui evidenziava come è stato utilizzato uno strumento di intelligenza artificiale per ricreare le voci dei cantanti defunti.
Nella didascalia, il cantante ha detto: “Abbiamo chiesto il permesso alle loro famiglie e abbiamo inviato un compenso meritato per aver utilizzato i loro algoritmi vocali..la tecnologia non è una minaccia o un fastidio se la usiamo nel modo giusto…(emoticon con le mani giunte).”
Il cantante Bamba Bakya ha collaborato con Rahman in molte canzoni. Il cantante è morto nel 2022 a causa di un arresto cardiaco. Nel frattempo, Shahul Hameed morì in un incidente stradale nel 1997, vicino a Chennai.
Non tutte le reazioni sono state positive, poiché molti utenti hanno anche definito il gesto irrispettoso, riducendo allo stesso tempo le opportunità per i talenti emergenti nel settore. “No, questo crea solo zero opportunità per gli altri cantanti di avere la possibilità di cantare. Questo lascia ulteriore spazio all’intelligenza artificiale per prendere il sopravvento. Non capisco perché non sia in grado di ottenerlo”.
E ricordiamo qui il precedente dei Beatles, resuscitati dalla AI: John e George cantano con Paul e Ringo Now and Then, Ora e Allora. “Now and then”. Ascoltarla dà i brividi. La canzone in sé è bella, molto bella, ma nella nostra memoria degli anni ’60 ce ne sono di più indimenticabili.
Ecco la tanto attesa “ultima canzone” dei Beatles
Ecco le parole
I KNOW IT’S TRUE
IT’S ALL BECAUSE OF YOU
AND IF I MAKE IT THROUGH
IT’S ALL BECAUSE OF YOU
AND NOW AND THEN
IF WE MUST START AGAIN
WELL WE WILL KNOW FOR SURE
THAT I LOVE YOU
NOW AND THEN
I MISS YOU
OH NOW AND THEN
I WANT YOU TO BE THERE FOR ME
ALWAYS TO RETURN TO ME
I KNOW IT’S TRUE
IT’S ALL BECAUSE OF YOU
AND IF YOU GO AWAY
I KNOW YOU’LL NEVER STAY
NOW AND THEN
I MISS YOU
OH NOW AND THEN
I WANT YOU TO BE THERE FOR ME
I KNOW IT’S TRUE
IT’S ALL BECAUSE OF YOU
AND IF I MAKE IT THROUGH
IT’S ALL BECAUSE OF YOU
Reso possibile grazie all’intervento dell’A.I. Una operazione durata cinquant’anni, è il prodotto di conversazioni e collaborazioni tra i quattro Beatles che continuano ancora oggi. La lunga demo di John Lennon, mitizzata, fu elaborata per la prima volta nel febbraio 1995 da Paul, George e Ringo come parte del progetto The Beatles Anthology, ma rimase incompiuta.
Per anni sembrava che la canzone non potesse mai essere completata. Ma nel 2022 un sistema software sviluppato da Peter Jackson e dal suo team, utilizzato durante la produzione della serie di documentari Get Back, ha finalmente aperto la strada alla separazione della voce di John dalla parte del pianoforte. Di conseguenza, la registrazione originale ha potuto essere riportata in vita e rielaborata con il contributo di tutti e quattro i Beatles.
Questa straordinaria storia di archeologia musicale riflette l’infinita curiosità creativa e la passione condivisa dei Beatles per la tecnologia. Segna il completamento dell’ultima registrazione che John, Paul, George e Ringo realizzeranno insieme e celebra l’eredità della band più importante e influente nella storia della musica popolare (da Youyube).