I fumatori incalliti fanno sempre piu’ ricorso quindi ai negozi di tabacco dove riescono ad acquistare un’intera stecca per meno di quaranta dollari. Un rapporto qualita’-prezzo, quest’ultimo, reso possibile da un cavillo che le autorita’ stanno cercando di eliminare.
Il meccanismo delle Island Smokes e’ semplice: vendono sigarette sotto forma apparente di tabacco sfuso. In realta’ si tratta invece di vere e proprie sigarette create grazie ad una macchina che poi arrotola tabacco.
Il cliente entra, sceglie la sua miscela preferita di tabacco e tramite un tubo di carta la riversano in una macchinetta che prepara le sigarette. Cosi’, un pacchetto alla fine viene a costare circa quattro dollari contro una media di 13 se acquistato in una regolare tabaccheria.
City Hall, che ha bisogno di soldi come un assetato nel deserto ha bisogno di acqua, ha deciso di fare causa alle Island Smokes perche’ a suo dire commetterebbero evasione fiscale. Ma secondo il rappresentante legale delle Island Smokes non esiste reato perche’ la compagnia non vende sigarette ne’ le produce, sostiene invece che sono i clienti stessi a farsele da soli, dopo aver comprato il tabacco sfuso.