Ci apprestiamo a cambiare le lancette dell’orologio in ottobre per passare dall’ora legale all’ora solare… ma non si parlava di abolirla?
Sì, il dibattito sulla possibilità di abolire l’ora solare e mantenere l’ora legale tutto l’anno va avanti già da diverso tempo e vede contrapposti coloro che parlano dei potenziali vantaggi di una scelta del genere e chi invece porta avanti la tesi dei gravi impatti sulla salute umana.
Diciamo subito che con l’ora solare non si risparmierà assolutamente niente, semmai è con l’ora legale che si potrebbe avere un vantaggio considerevole in fatto di risparmio energetico. Vi appassiona l’argomento? Scopriamone di più
Ogni anno con il cambio dell’orario da legale a solare, e viceversa, tutti parlano dei possibili vantaggi che si potrebbero avere se si tenesse sempre valida l’ora legale. Facciamo due calcoli.
Saprete ormai tutti che l’ora legale non è sempre esistita, ma è stata decisa a tavolino con l’obiettivo di sfruttare maggiormente la luce del sole nel periodo primaverile ed estivo. Quindi la sua prima comparsa l’ha fatta nel 1916 per poi essere messa a regime in modo ufficiale nella metà degli anni ’60.
Ora, è chiaro che anche ai nostri giorni, in cui c’è un gran parlare di temi green, e la sensibilità è crescente verso gli argomenti che riguardano l’ambiente e l’impatto dei nostri consumi energetici, soprattutto da parte dei giovani, ci si torni a chiedere se non si guadagnerebbe un bel po’ a livello energetico se ci fosse l’ora legale tutto l’anno.
Allora vediamo quanto si potrebbe guadagnare adottando l’ora legale anche nel periodo in cui è in vigore l’ora solare, cioè nei giorni autunnali ed invernali, che vanno dalla fine di ottobre alla fine di marzo.
Tutti potremmo guadagnare un’ora di luce naturale al giorno. Questo si traduce in un’ora di luce artificiale in meno in ogni stanza di ogni casa di tutti gli italiani. Bene, ma a livello di denaro, quanto fa?
Il calcolo ve lo riportiamo, lo ha stimato la Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima) secondo cui, accendendo meno lampadine e sfruttando l’ora legale ci potrebbe essere un minore consumo energetico annuo pari a circa 720 milioni di kWh. Che in sostanza fa qualcosa come 180 milioni di euro di soldi spesi dai cittadini per pagare le bollette. Inoltre Terna ha fatto conoscere i risultati di un’analisi secondo cui dal 2003 al 2024, con l’ora legale in Italia si è risparmiata energia elettrica pari a circa 11,7 miliardi di kWh equivalente a 2,2 miliardi di euro.