Peppa Pig rischia censura: mai parlare di maiali per ebrei e musulmani

Peppa Pig, Oxford University Press: offende ebrei e musulmani, va bandita
Peppa Pig, Oxford University Press: offende ebrei e musulmani, va bandita

LONDRA – Niente maiali. Mai parlarne. E nessun riferimento alla carne di maiale. Per non offendere ebrei e musulmani. La Oxford University Press casa editrice che pubblica testi scolastici e prodotti editoriali educativi, va alla guerra contro Peppa Pig e similari.

I maiali, sui libri di testo e nei cartoni animati, non vanno bene. Neppure se sono così innocui e lontani dal vero animale come Peppa e famiglia. Difficile, però, pensare che chi Peppa realizza vende e produce possa stare a sentire la Oxford University Press, visto quanto la maialina rende in termini di cartoon e gadget vari.

“Le nostre linee guida editoriali – spiegano dalla casa editrice – sono destinate a garantire che le risorse che produciamo possano essere diffuse al pubblico più vasto possibile.” E Peppa non va bene perché è un maiale. In Inghilterra il tema fa discutere non poco.

E, scrive il Giornale,

“In prima linea per salvare il popolare cartone animato e la libertà di parola ci sono proprio i rappresentanti delle comunità ebraiche e musulmane che hanno definito la vicenda un tentativo “politically correct senza senso””.

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