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Perché ai gatti non piacciono le porte chiuse? Cos’è la FOMO, una paura che avverte anche l’essere umano

I gatti hanno una particolare avversione per le porte chiuse, e questo comportamento ha radici profonde nella psicologia felina. Una delle principali motivazioni è la paura di perdersi qualcosa, nota come Fomo (Fear of Missing Out). Questa sensazione spinge non solo gli esseri umani, ma anche i nostri amici felini, a voler essere sempre aggiornati su ciò che accade intorno a loro. Anche se una stanza dietro una porta è vuota, il gatto percepisce la porta chiusa come una barriera che impedisce il controllo totale del suo territorio. La loro natura di predatori e di animali territoriali li induce a monitorare costantemente il loro ambiente, e una porta chiusa rappresenta una limitazione a questo bisogno innato di sorveglianza.

La regola delle tre C

Tre parole chiave spiegano l’avversione dei gatti per le porte chiuse: choice (scelta), control (controllo) e change (cambiamento). I gatti odiano non avere la possibilità di scelta, disprezzano perdere il controllo del loro ambiente e trovano i cambiamenti destabilizzanti. Una porta chiusa impedisce loro di decidere se entrare o uscire, limita la loro capacità di controllare ciò che avviene e introduce un cambiamento che può essere percepito come una minaccia. Questa combinazione di fattori fa sì che i gatti reagiscano con frustrazione e insistenza di fronte a porte chiuse.

Il dualismo dei gatti e il controllo del territorio

I gatti, essendo sia predatori che prede, hanno un rapporto complesso con il loro spazio. Il loro territorio non è solo un luogo dove mangiano, dormono e cacciano, ma anche un’area che devono sorvegliare e proteggere. Una porta chiusa limita l’accesso a una parte del loro ambiente, e questo può essere percepito come una violazione della loro libertà di movimento. I gatti possono diventare molto frustrati e persistenti nel tentativo di superare questo ostacolo, anche se, una volta che la porta viene aperta, potrebbero non essere interessati a entrare nella stanza.

gatto nero
Perché ai gatti non piacciono le porte chiuse? Cos’è la FOMO, una paura che avverte anche l’essere umano (foto dal web) – Blitz quotidiano

Curiosità o necessità di controllo?

Contrariamente alla credenza comune, l’insistenza dei gatti di fronte a una porta chiusa non è solo curiosità, ma anche un bisogno profondo di controllo. Questo comportamento deriva dall’istinto dei loro antenati selvatici, come il gatto africano, che effettuavano regolari perlustrazioni del proprio territorio per prevenire intrusioni. Quando un gatto non riesce a controllare completamente il suo ambiente, può diventare molto frustrato e, in alcuni casi, ricorrere a comportamenti come marcare la porta con urina.

Come gestire questo comportamento

Per evitare di stressare il tuo gatto e mantenere l’ordine in casa, è consigliabile mantenere le porte aperte o, se devono essere chiuse, farlo in modo coerente. Se una stanza deve essere inaccessibile al gatto, assicurati che la porta rimanga sempre chiusa, così il gatto può adattarsi all’idea che quella stanza non fa parte del suo territorio. Questo approccio aiuta il felino a gestire meglio la situazione senza diventare ossessionato da una porta chiusa.

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