Il 21 Aprile di ogni anno si celebra il “Natale di Roma”, ovvero l’anniversario della fondazione della Città Eterna. Ma vi siete mai chiesti perché proprio il 21 Aprile? Quali sono le leggende e le storie che si celano dietro questa data così significativa?
Secondo la tradizione, il Natale di Roma segna l’anniversario della fondazione della Città Eterna da parte di Romolo nel 753 a.C.. Questa data è calcolata in base alle computazioni astrologiche di Lucio Taruzio Firmano, un fisico e matematico del I secolo a.C. Ed è stata confermata anche da storici come Marco Velleio Patercolo, il quale annotò che “Roma fu fondata il 21 aprile sul Colle Palatino nell’anno della sesta Olimpiade”. Questo evento segna l’inizio della storia millenaria di Roma e ha dato vita alla locuzione “Ab Urbe condita”, utilizzata per indicare gli anni trascorsi dalla fondazione della città.
Inizialmente, la fondazione di Roma era celebrata con una festività chiamata “Palilia”, un antico rito agrario dedicato alla purificazione e alla rinascita. Fu solo con l’imperatore Claudio che la festa assunse la forma del “Natale di Roma”, celebrato ufficialmente per la prima volta nel 47 d.C.. Successivamente, nel 1870, dopo la Breccia di Porta Pia, questa celebrazione acquisì un significato nazionale, diventando un momento importante per tutta l’Italia.
Il nome “Roma” è avvolto da un alone di mistero. Secondo alcune teorie, potrebbe derivare dalla popolazione dei Pelasgi, che lo avrebbero scelto per richiamare la loro forza nelle armi. Altre fonti lo attribuiscono ai profughi troiani guidati da Enea, che avrebbero chiamato la città “Rhome” in onore di una donna. Tuttavia, il vero significato del nome rimane oggetto di dibattiti.
Oggi, il 21 aprile continua a essere un giorno di festa per i romani, che celebrano il Natale di Roma con vari eventi e manifestazioni in tutta la città. Tuttavia, le restrizioni dovute alla pandemia di COVID-19 hanno reso necessarie modifiche alle celebrazioni, che si sono adattate a una modalità di streaming per consentire a tutti di partecipare in sicurezza.