Riservato student*. Critica in chiave gender per un cartellino messo su una delle poltrone riservate in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università degli studi di Perugia.
A farla è il presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria Marco Squarta che su Facebook ha pubblicato la foto di una delle sedute dell’aula magna con sopra un cartellino con la scritta “Riservato student* Unipg”.
“Senza parole. Student con l’ asterisco” ha postato a commento l’esponente di Fratelli d’Italia, sottolineando poi che “le persone non sono asterischi!”.
“Oggi all’inaugurazione dell’anno accademico – afferma Squarta nel post – ho trovato questo. Un asterisco al posto di uomo e donna, di studenti e studentesse. Un segno grafico che elimina ogni specificità. Non so di chi sia stata questa idea bizzarra, ma non la condivido affatto. La lingua italiana usata per diffondere le teorie sul gender e non offendere chi non si sente né uomo né donna. L’Università dovrebbe esaltare le singole specificità dei suoi studenti – conclude Squarta – e delle sue studentesse, perché le persone non sono asterischi!”.
Sanatoria fiscale 2025: stop al taglio dei debiti. Bocciato un emendamento a favore dei contribuenti…
Nei talk show nostrani, Maurizio Landini a parte, l'argomento del giorno è il mandato di…
La foto del giorno, scelta per voi da Blitz Quotidiano, mostra un gruppo di persone…
Il vicepremier Salvini esprime riserve, fino alla minaccia di non votarla, sulla Commissione europea, giunta…
Martina De Ioannon è una delle troniste di Uomini e Donne, giovanissima ma molto grintosa,…
Un famoso negozio di abbigliamento cinese, l'ITIB di Hangzhou, ha deciso di presentare la sua…