Un monumento a Stalin è stato inaugurato a Volgograd, la ex Stalingrado. Il busto si trova presso il museo che ricorda la famosa battaglia della Seconda guerra mondiale. Oltre a Stalin, è stato dedicato un busto anche a Georghy Zhukov e Alexander Vasilevsky, generali delle truppe sovietiche durante la guerra ai nazisti.
Inaugurato in Russia un monumento a Stalin, colui che ha sconfitto i nazisti
I monumenti a Stalin, che incarna la vittoria sovietica sui nazisti ma anche un regime di terrore che ha causato milioni di vittime, sono rari in Russia. Le immagini le ha diffuse Ria Novosti. Presenti all’inaugurazione funzionari locali e rappresentanti della città di Volgograd. Sotto un cielo grigio e gli occhi di decine di curiosi, i soldati hanno deposto fiori ai piedi dei tre busti di bronzo. Secondo l’artista Sergei Shcherbakov, responsabile della realizzazione e intervistato dal media locale V1.ru, “tutto è stato veloce, abbiamo dovuto eseguire l’ordine in poco tempo”. Mercoledì scorso, le cerimonie in onore della vittoria sovietica a Stalingrado sono iniziate con la deposizione di corone ai piedi della Fiamma Eterna presso la fossa comune dei difensori della città. Oggi e domani sono stati dichiarati non lavorativi a Volgograd dalle autorità.
La “denazificazione” dell’Ucraina
Le commemorazioni arrivano mentre il Cremlino ha ripetutamente presentato la sua offensiva contro l’Ucraina come un’operazione di “denazificazione”, in linea con l’eredità della Seconda guerra mondiale. Per i russi, Stalingrado è sinonimo di vittoria sul nazismo e questa battaglia occupa un posto centrale nel patriottismo promosso dal Cremlino. Vladimir Putin ha ripetutamente definito le autorità ucraine come “neonazisti” che, a suo avviso, sono determinati a sterminare la popolazione russofona dell’Ucraina orientale.