Alzheimer, ecco sette sintomi, segnali d’allarme, segni precoci della malattia

Alzheimer, ecco sette sintomi che sono altrettanti segnali d’allarme, segni precoci della terribile malattia : la giornalista inglese Fiona Phillips rivela la sua straziante diagnosi.

Fiona Phillips, ex conduttrice di programmi televisivi molto seguiti,  ha rivelato di essere affetta dal morbo di Alzheimer.

A 62 anni ha spiegato al Mirror  come avesse imputato alla menopausa una sorta di nebbia cerebrale e la sua ansia.

Diciotto mesi fa la diagnosi terribile e la decisione di renderla pubblica perché alcuni sintomi possono trarre in inganno ed essere riconducibili a patologie diverse come la depressione, lo stress o la menopausa.

I segnali da non sottovalutare sono:

1. La perdita di memoriaè uno dei primi segni dell’Alzheimer. Dimenticare date, nomi, luoghi o anche ripetere più volte le stesse domande come se si fosse dimenticati delle risposte già ricevute.
2. La scarsa capacità di giudizio e di decisione.Si possono prendere decisioni finanziarie sbagliate in quanto la malattia può ostacolare progressivaemnte la capacità di pianificare con tante conseguenze negative. Avere comportamenti socialmente discutibili, sino ad arrivare a trascurare l’igiene personale o abitativa.
3. Si smarriscono oggetti. Non si ricorda dove sono stati lasciati perchè incapaci di pensare a cosa si è fatto prima. Le persone si confondono e possono avere atteggiamenti sospettosi verso chiunque.
4. Cambiamenti di umore. Ansia, agitazione, umore variabile quando le persone si trovano fuori dalla loro zona di comfort. Uno stato che può far ritrarre le persone da ogni attività sociale proprio perchè ogni piccola attività quotidiana può risultare difficile, dalla guida dell’auto alla stesura della lista della spesa.
5. Confusione con il tempo/il luogo.Dimenticare dove sono, cosa devono fare, come sono arrivate in un luogo. Confondersi le date, i luoghi, gli anni. Il passare del tempo, in generale, esce dal registro abituale.
6. Problemi con le parole.Difficoltà a conversare e, all’improvviso, non avere idea di come continuare a parlare o iniziare a fare domande o a ripetersi. Le parole assumono significato diverso dall’originale e questo crea confusione.
7. Difficoltà a fare le cose normali. Problemi a guidare o raggiungere una determinata località. Confusione nella stesura della lista della spesa o nell’eseguire una ricetta o anche dimenticare di pulire parti della casa o portare fuori la spazzatura.