Banane e diabete, come mangiarle senza incidere troppo sulla glicemia

Quando si ha il diabete, l’alimentazione gioca un ruolo chiave. E’ molto importante che il soggetto diabetico scelga alimenti con basso indice glicemico, per evitare pericolosi picchi di zucchero nel sangue. Per questo motivo, alcuni cibi sono notoriamente banditi dalla dieta di chi ha il diabete. Un alimento molto discusso è senza dubbio la banana. In effetti, le banane sono frutti altamente energetici rispetto agli altri. Contengono circa 12 gr di carboidrati semplici, una caratteristica che le rende poco adatte ad una assunzione frequente per chi ha il diabete.

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Tuttavia, la banana è un frutto ricco di proprietà nutrienti come vitamine e sali minerali. Per questo motivo, a meno che non sia espressamente prescritto dal medico, non è necessario rinunciarci. Con alcuni accorgimenti è possibile inserire in una dieta equilibrata ed ipocalorica. Se non espressamente vietato dal proprio medico, le banane possono essere assunte in una dieta regolare. L’importante, ovviamente, è chiedere sempre prima consiglio al proprio medico soprattutto se si soffre di diabete.

Come mangiare le banane senza che incidano troppo sul picco di glicemia

Esiste però un modo per abbassare gli zuccheri contenuti nella banana: basta scegliere le banane verdi acerbe. Secondo i risultati di uno studio, le banane acerbe regolano i livelli di glucosio nel sangue. Il sapore e la consistenza sono diversi da quelli della banana gialla e, in parte, lo sono anche il contenuto di sostanze nutritive e i benefici che apportano.

Innanzitutto il sapore: le banane verdi sono meno dolci. Anche la consistenza cambia: le banane verdi acerbe sono naturalmente più compatte rispetto alle gialle. Infine la composizione: le banane non mature contengono più amidi resistenti.

Man mano che le banane maturano e diventano gialle, gli amidi resistenti si trasformano in zuccheri.

Diabete, l’indice glicemico delle banane verdi

Tenere sotto controllo l’indice glicemico degli alimenti è molto importante. Quando si ha il diabete è fondamentale scegliere cibi a basso indice glicemico in modo da evitare pericolosi picchi di glicemia.

Secondo le linee guida, gli alimenti a basso indice glicemico hanno un punteggio inferiore 55. Le banane verdi acerbe hanno un indice glicemico di circa 30. Le banane ben mature invece hanno un indice glicemico di molto superiore, pari al doppio, ovvero 60.

I carboidrati delle banane verdi

Quando la banana è ancora verde, è composta al 70-80% di amidi. Molti di questi amidi non vengono digeriti nell’intestino tenue e per questo motivo sono spesso classificati come fibre alimentari.

Le cose cambiano con la maturazione. Le banane perdono l’amido resistente, che viene convertito in zuccheri semplici (saccarosio, glucosio e fruttosio). Le banane verdi sono anche una buona fonte di pectina, una fibra solubile che troviamo in molti vegetali utile per restare in forma. Infine, diversi studi hanno dimostrato che sia l’amido resistente sia la pectina favoriscono una maggiore sensazione di pienezza dopo i pasti.

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Claudia Montanari