L’ictus, o incidente cerebrovascolare (CVA), è un’emergenza medica critica che richiede un intervento rapido per migliorare la prognosi e ridurre le conseguenze. Cosa fare se si sospetta di avere un ictus mentre si è soli a casa? Ecco una guida essenziale per massimizzare le possibilità di guarigione.
Riconoscere i sintomi dell’ictus è essenziale per una risposta tempestiva. I sintomi comuni includono:
La prima azione da compiere in caso di sospetto ictus è chiamare immediatamente il numero di emergenza 112. Ogni minuto conta, e il 112 è l’unico sistema per attivare tempestivamente il soccorso. Questa chiamata avvisa il Pronto Soccorso e attiva un percorso dedicato per il trattamento dell’ictus, massimizzando così le possibilità di guarigione.
In alternativa, si può chiamare il 118 che è il numero del Servizio Sanitario Emergenza Urgenza, un servizio pubblico attivo su tutto il territorio nazionale con l’obiettivo di garantire 365 giorni l’anno, 24 ore al giorno, una risposta adeguata alle situazioni di emergenza o urgenza sanitaria e delle maxiemergenze tramite l’invio di mezzi di soccorso appropriati.
L’ictus distrugge circa 2 milioni di cellule cerebrali al minuto, sottolineando l’importanza di agire rapidamente. Le terapie per gli ictus ischemici sono particolarmente efficaci nei primi 90 minuti, con una doppia efficacia rispetto ai 90 minuti successivi. Non aspettare che i sintomi scompaiano o peggiorino; la tempestività è fondamentale.
Prima di tutto, annota l’ora di esordio dei sintomi. Questa informazione è cruciale per i soccorritori e i medici, che devono sapere quanto tempo è trascorso per determinare la terapia necessaria. Questo passo può influenzare significativamente la gestione dell’ictus e migliorare la prognosi complessiva.
La prevenzione è fondamentale, e il 90% degli ictus potrebbe essere evitato controllando i fattori di rischio modificabili. Adotta uno stile di vita sano, una dieta equilibrata con verdure, frutta e legumi, pratica regolare di esercizio fisico e monitoraggio regolare dei livelli di colesterolo e pressione arteriosa.
Sebbene non esista una prova diretta che lo stress scateni un ictus, è importante gestire lo stress come parte di uno stile di vita sano. Anche se il rapporto non è completamente stabilito, una gestione adeguata dello stress contribuisce al benessere generale.
Ricorda, la tempestività è la chiave quando si tratta di ictus. Chiamare il 112, riconoscere i sintomi e agire rapidamente sono passi cruciali per massimizzare le possibilità di guarigione. La prevenzione attraverso uno stile di vita sano rimane la miglior difesa contro questa condizione critica.
Fonte