Una delle principali cause di questa malattia è l’obesità e una delle principali conseguenze è la necessità di modificare la dieta. Se ti è stato diagnosticato il diabete, è importante tenere sotto controllo i carboidrati e l’indice glicemico degli alimenti che contengono questo nutriente. Ovvero quanto questi alimenti aumentano velocemente il livello di zucchero (glucosio) nel sangue. Alcuni carboidrati provocano un rapido aumento di glucosio, altri invece lo fanno più lentamente, consentendo ai livelli di rimanere più stabili.
Controllare la propria dieta e dedicare tempo ogni giorno all’attività fisica sono due dei principali consigli per tenere a bada questa malattia. Questi sono alcuni degli alimenti che non possono mancare nella tua cucina se soffri di diabete.
Pesce azzurro
Una porzione di circa 200 g di pesce azzurro due volte alla settimana, secondo gli eserti, può essere un’assunzione ideale. Lo sgombro, il tonno, il salmone o le sarde sono ricchi di Omega 3 e consigliati non solo per controllare il diabete di tipo 2 ma anche per prevenirlo. Gli Omega 3 aiutano ad aumentare i livelli di adiponectina, un ormone coinvolto nella regolazione del glucosio nel sangue e che promuove la capacità dell’insulina di trasformare il glucosio in energia.
Diabete, non rinunciare alle noci
Mangiare una manciata di noci una tantum aiuta a controllare il diabete e a prevenirlo. Ciò è dimostrato da numerosi studi, come quello condotto presso l’Università di Harvard, che ha concluso che mangiare noci due o tre volte alla settimana può ridurre il rischio di diabete di tipo 2 di quasi il 25%. Ricche di grassi sani, sono ottime anche per tenere a bada i livelli di colesterolo e prevenire l’obesità, una delle principali cause di questa malattia cronica. Una revisione del 2014 ha concluso che mangiare frutta a guscio potrebbe giovare alle persone con diabete.
Legumi
Un’ottima fonte di carboidrati a lento assorbimento, proteine vegetali e fibre. Si consiglia di incorporarli nella dieta almeno due volte a settimana, sia freschi che in barattolo (ricordati di sciacquarli bene). Inoltre, forniscono minerali benefici per il corpo, come ferro e magnesio, oltre a vitamine, in particolare del gruppo B. Uno studio del 2012 ha scoperto che inserire legumi nella dieta migliora il controllo glicemico e riduce il rischio di malattia coronarica nelle persone con diabete di tipo 2.
Cereali integrali, ottimi se hai il diabete
In caso di diabete, è importante evitare i prodotti a base di cereali raffinati, poiché aumentano rapidamente i livelli di glucosio nel sangue. È preferibile sostituirli con cereali integrali, che non perdono le proprietà che si trovano nella crusca, nell’endosperma e nel germe, parti che vengono eliminate nel processo di raffinazione. Si consigliano riso e pasta integrale, segale, orzo e pseudo-cereali come la quinoa.