Diabete, quale pane dovresti scegliere
Secondo alcuni studi, scegliere di mangiare un certo tipo di pane rispetto ad altri aiuta a non andare incontro a picchi glicemici, pericolosi per chi soffre di diabete. Il pane è una fonte di carboidrati. Durante la digestione i carboidrati vengono scomposti in glucosio e utilizzati per produrre energia. Questo vuol dire che i carboidrati possono influenzare i livelli di glucosio nel sangue.
La chiave per poter mangiare il pane e tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue è scegliere il giusto tipo di pane. Uno dei migliori tipi di pane per gestire la glicemia sembra essere il pane di segale germogliato al 100%, anche conosciuto come pangermoglio. Il pane di segale è generalmente di colore più scuro e di consistenza più densa, e la maggior parte dei pani di segale sono fatti da una combinazione di farina di segale e farina di grano. Questo tipo di pane è nutrizionalmente simile a quello di farina integrale e superiore al pane fatto con farine bianche.
Pane di segale, lo studio
Uno studio ha scoperto che il pane di grano germogliato ha un minor contenuto di carboidrati (34 grammi ogni 100 gr), rispetto a altri tipi di pane come quello ai 12 cereali (44 grammi di carboidrati ogni 100gr). Avendo un minor contenuto di carboidrati e un maggior contenuto di fibre, questo pane presenta il più basso indice glicemico, rispetto a quello a 11 cereali, 12 cereali, pasta madre o pane bianco.
L’alto contenuto di fibre aumenta il senso di sazietà e aiutare a far mangiare meno. Inoltre, mangiare cibi ricchi di fibre solubili ha dimostrato di rallentare la digestione dei carboidrati, ridurre il rilascio di insulina e ridurre i picchi di zucchero nel sangue Uno studio su 12 adulti sani ha scoperto che coloro che mangiavano pane integrale di segale rilasciavano significativamente meno insulina rispetto a quelli che mangiavano pane bianco.