Un metabolismo più lento può essere la ragione per cui fai molta fatica a dimagrire. Quante volte, nonostante la dieta, non sei riuscito a perdere peso? Oppure, dopo aver perso peso, lo hai ripreso con gli interessi? Il motivo per cui non si riesce a mantenere il peso perso, spesso è dovuto al fatto di non aver seguito una dieta corretta o aver ceduto a piani per dimagrire velocemente. Tuttavia, può anche essere dovuto al tuo metabolismo. Sì, quella frase banale “non perdo peso perché ho un metabolismo lento” è più reale di quanto pensi.
A chiarirlo è Lina Robles, nutrizionista dell’Ospedale universitario Sanitas La Zarzuela, che a Hola ha spiegato alcune cose importanti a riguardo.
Diversi tipi di metabolismo
Ogni volta che parliamo di metabolismo, dobbiamo tenere in considerazione che è possibile che questo sia più lento o più veloce. Ciò ha implicazioni per l’aumento di peso. Ad esempio, se il nostro dispendio energetico è basso, tenderai a bruciare poche calorie e, se mangi più di quanto bruci, ad accumulare grasso. In questo caso possiamo dire di avere un metabolismo lento. Se, al contrario, elabori i nutrienti ad alta velocità e il tuo metabolismo rimane più attivo, possiamo dire di averlo veloce. Perdere peso o mantenere un peso ideale sarà più facile.
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Perché con l’età abbiamo un metabolismo più lento?
A seconda dell’età, alcuni fattori che influiscono. Ad esempio, dopo i 40 anni tende a rallentare a causa del calo di estrogeni e progesterone. In questa fase anche la massa muscolare inizia a diminuire (sarcopenia). Dopo i 50 anni, il corpo ha la tendenza a sostituire la massa muscolare persa con grasso corporeo. Il corpo richiede meno calorie rispetto a prima, quindi è importante adattare la dieta a queste nuove esigenze.
Puoi attivare il metabolismo?
Può aiutare a tenerlo più attivo, curando la dieta e facendo esercizio fisico regolarmente.
Quello che non è indicato, se il metabolismo funziona bene, (indipendentemente dal fatto che sia più veloce o più lento, e questo solitamente è dovuto a fattori genetici non modificabili) è pensare di poterlo curare. Ciò può essere anche pericoloso a meno che il medico non lo ritenga opportuno. I problemi di metabolismo he vengono trattati sono in genere quelli legati a ipotiroidismo e ipertiroidismo.
Quale dieta attiva il metabolismo?
In realtà, non esiste una dieta per accelerarlo. Quello che è certo è che mantenendo una buona routine alimentare si può dimagrire se necessario. Oppure mantenere un giusto peso corporeo. La cosa migliore è fare una dieta in cui il consumo di grassi e zuccheri sia controllato. Se vuoi iniziare una dieta per dimagrire, è consigliabile andare da uno specialista per studiare il tuo caso e può farti la dieta che ti dà i migliori risultati.
Il numero di pasti influisce?
Sì. Se un metabolismo è lento, è necessario attivarlo. Per questo, gli esperti consigliano di fare sempre 3 pasti principali e 2 spuntini sani e leggeri al giorno
In che modo l’esercizio fisico attiva il metabolismo?
L’esercizio fisico è molto importante per mantenere un giusto peso corporeo, ma anche per attivare il metabolismo. Gli esercizi migliori sono quelli di forza. Tuttavia, come in tutti i casi, consultare uno specialista ti darà risultati migliori.
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Esempi di esercizi utili
Puoi andare in bicicletta, ellittica, correre, nuotare. Questi sono tutti esercizi del gruppo “cardio”. Un allenamento quotidiano, ad esempio, di 45 minuti ti aiuterà a bruciare i grassi e perdere peso.
Per attivare il tuo metabolismo, come abbiamo detto, devi fare però esercizi di forza. Sono quelli che si eseguono con le macchine nelle palestre. Ma puoi anche fare un allenamento funzionale sfruttando il tuo stesso peso. Esempi di questi tipi di esercizi sono: squat, affondi, plank, push-up.