Dieta+povera+di+frutta+e+verdura+causa+la+perdita+di+memoria+legata+all%26%238217%3Bet%C3%A0
blitzquotidianoit
/societa/salute/dieta-povera-di-frutta-e-verdura-causa-la-perdita-di-memoria-legata-alleta-3537765/amp/

Dieta povera di frutta e verdura causa la perdita di memoria legata all’età

Poca frutta e verdura nella dieta, in particolare quella ricca di antiossidanti flavonoli, causa la perdita di memoria legata all’età. Un multivitaminico ricco di sostanze chiamate epicatechine combatte gli esiti di questa carenza migliorando la memoria fin del 16% rispetto a inizio studio. È quanto suggerisce lo studio Cosmos pubblicato già la scorsa settimana su The American Journal of Clinical Nutrition e di nuovo oggi con nuovi dettagli su PNAS, da esperti della Columbia University e del Brigham and Women’s Hospital/Harvard.Lo studio mostra che con una integrazione multivitaminica migliorano i punteggi dei test progettati per rilevare la perdita di memoria dovuta al normale invecchiamento, suggerendo la possibilità di utilizzare diete o integratori ricchi di flavanoli per migliorare le funzioni cognitive negli adulti e negli anziani.

La frutta e la verdura nella dieta

In questo nuovo lavoro è emerso anche che l’azione protettiva per la memoria offerta dai flavonoli è maggiore proprio su coloro che hanno una dieta di scarsa qualità. Nello studio oltre 3.500 anziani sani sono stati assegnati in modo casuale a ricevere un integratore giornaliero di flavanoli (in pillole) o un placebo per tre anni. L’integratore attivo conteneva 500 mg di flavanoli, tra cui 80 mg di epicatechine, una quantità che gli adulti dovrebbero assumere con l’alimentazione.

I punteggi della memoria sono migliorati solo leggermente per l’intero gruppo che assumeva l’integratore giornaliero di flavanoli, la maggior parte dei quali seguiva già una dieta sana con abbondanza di flavanoli. Ma coloro che seguivano una dieta più povera di flavanoli hanno visto i loro punteggi di memoria aumentare in media del 10,5% rispetto al placebo e del 16% rispetto alla loro memoria a inizio studio. I risultati suggeriscono fortemente che la carenza di flavanoli è un fattore determinante della perdita di memoria legata all’età, affermano i ricercatori.

Se la perdita fisiologica di memoria è in parte dovuta a differenze nel consumo di flavanoli con la dieta, allora l’integrazione di flavonoli potrebbe sortire miglioramento ancora più marcato della memoria nelle persone che iniziano ad assumere il multivitaminico già a 40 e 50 anni, concludono gli autori.

Alessandro Avico

Classe 1984, direttore responsabile di Blitz quotidiano dal 2022, lavoro per questa testata sin dalla sua fondazione. Prima come collaboratore, poi come redattore, caposervizio e vice direttore. Mi occupo principalmente di politica e di cronaca cercando sempre di fornire al lettore uno spunto diverso sulle notizie più importanti e curiose.

Recent Posts

Elena Sofia Ricci: età. marito e figli, dove vive, studi, Suor Angela. Tutto sull’attrice

Dalla vita privata alla carriera fino al titolo di studio: tutte le curiosità e quello…

3 ore ago

Israele, Netanyahu caccia il ministro della Difesa Yoav Gallant. Al suo posto l’ex ministro Katz

Benyamin Netanyahu ha licenziato il ministro della Difesa di Israele Yoav Gallant. Al suo posto…

4 ore ago

Si vede tutto: fan sconvolti, il look trasparente è pazzesco

Vestito trasparente e senza lingerie per la supermodella che ha incantato con un vestito che…

5 ore ago

Papa Fancesco a casa di Emma Bonino, la visita a sorpresa tra rose e cioccolatini

Papa Francesco questa mattina, a sorpresa, è andato a trovare a casa Emma Bonino, che…

5 ore ago

Misteri italiani: il prezzo del gas va a picco ma le bollette cresceranno

Un grande mistero... Come fanno  a salire le bollette bonostante il prezzo del gas sia…

6 ore ago

Exit Joe Biden: non sarà solo quello del passo indietro. Tutti i record economici, l’onta della fuga da Kabul

Dal drammatico ritiro delle truppe americane dall'Afghanistan alla ripresa dell'economia dopo la pandemia di Covid,…

6 ore ago