Se stai cercando la chiave per una perdita di peso efficace, la risposta potrebbe trovarsi nella tua scelta di dieta. Un nuovo studio ha messo a confronto la dieta vegana con quella onnivora, svelando dati sorprendenti che potrebbero cambiare il modo in cui affronti il tuo percorso di perdita di peso.
I ricercatori hanno analizzato attentamente due gruppi di partecipanti: coloro che hanno adottato una dieta vegana e coloro che hanno optato per una dieta onnivora, comprendente sia fonti vegetali che animali. I risultati sono stati chiari: il gruppo vegano ha perso in media 5,9 chilogrammi (13 libbre), indipendentemente dalla qualità della dieta seguita. Ma c’è di più.
Uno degli aspetti più interessanti dello studio è l’attenzione dedicata alla qualità della dieta: non tutte le diete vegane sono uguali. Gli esperti hanno suddiviso le diete vegane in tre categorie, distinguendo tra dieta a base vegetale nutriente, dieta a base vegetale non salutare e dieta a base vegetale generale. La scoperta chiave? La qualità della dieta influisce sulla perdita di peso, con una netta correlazione tra una dieta a base vegetale nutriente e una diminuzione del peso corporeo.
Lo studio ha coinvolto 244 adulti in sovrappeso, divisi tra un gruppo vegano e un gruppo di controllo onnivoro. Dopo 16 settimane, 223 partecipanti hanno completato il processo. Durante lo studio, i partecipanti hanno mantenuto registri dietetici di tre giorni, fornendo preziosi dati ai ricercatori.
I risultati hanno dimostrato che la perdita di peso non era legata solo al tipo di dieta, ma anche alla qualità degli alimenti consumati. L’analisi ha utilizzato tre indici, valutando una dieta sana a base vegetale (HPDI), una dieta a base vegetale non salutare (UPTI) e una dieta a base vegetale generale (PDI). La correlazione più forte con la perdita di peso è stata trovata nell’indice PDI.
Gli esperti esterni concordano sulle conclusioni dello studio. Sarah Herrington di Alchimy Training & Nutrition sottolinea l’importanza di scegliere cibi integrali nella dieta vegana, mentre Avery Zenker di Everflex Personal Training enfatizza la necessità di fare scelte alimentari di alta qualità.
Nonostante i risultati positivi, esperti come Michelle Routhenstein di EvenlyNourned.com avvertono che non tutte le diete vegane sono automaticamente salutari. Alcuni cibi spazzatura rientrano nella categoria vegana, come le amate patatine e biscotti. Inoltre, gli oli vegetali commerciali e l’eccesso di zucchero possono minare gli sforzi di perdita di peso.
Mentre lo studio non può affermare con certezza che la dieta vegana sia superiore a quella onnivora, suggerisce che una dieta a base vegetale di alta qualità può essere vantaggiosa per la perdita di peso. La chiave è fare scelte alimentari oculate, optando per cibi integrali e nutrienti.
Se stai cercando di perdere peso, potresti voler considerare una dieta vegana di alta qualità, ma ricorda che la qualità degli alimenti è fondamentale. La tua strada verso una vita più sana potrebbe iniziare facendo scelte consapevoli e mantenendo un bilancio calorico.
Fonte: Nature
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