L’Herpes Zoster, comunemente conosciuto come fuoco di Sant’Antonio, è una eruzione cutanea dolorosa causata dal virus della varicella zoster. Questo virus può rimanere inattivo nel sistema nervoso e riattivarsi in seguito, provocando eruzioni cutanee dolorose. Recentemente, uno studio internazionale condotto da Gsk ha rivelato che il vaccino contro l’Herpes Zoster offre una protezione significativa per un lungo periodo, anche oltre un decennio.
Lo studio, noto come Zoster-049, ha coinvolto circa 7.000 partecipanti provenienti da 18 paesi diversi. Questa ricerca ha esteso i risultati di due studi precedenti, ampliando l’osservazione fino a 11 anni dopo la vaccinazione. Durante i sei anni di osservazione, il trial ha dimostrato un’efficacia del vaccino del 79,7% nel periodo compreso tra i 6 e gli 11 anni dalla vaccinazione. Questo dato è estremamente rilevante, poiché indica una protezione duratura contro l’Herpes Zoster nel lungo periodo.
Un altro risultato significativo dello studio è stato l’efficacia del vaccino negli anziani. Con un’efficacia del 73,1% nei partecipanti con più di 70 anni, il vaccino si è dimostrato altamente protettivo anche nella fascia di età più avanzata. Questi risultati sono incoraggianti, poiché gli anziani sono spesso più vulnerabili alle complicazioni legate all’Herpes Zoster.
Javier Díez-Domingo, coordinatore dello studio presso la Fundación para el Fomento de la Investigación Sanitaria y Biomédica de la Comunitat Valenciana (Fisabio) di Valencia, ha commentato i risultati dello studio. Ha sottolineato l’importanza di questi dati nel contesto della protezione a lungo termine contro l’Herpes Zoster. Díez-Domingo ha dichiarato che “le malattie infettive come l’Herpes Zoster rappresentano un rischio significativo per gli adulti a causa del naturale declino del nostro sistema immunitario”. Ha concluso affermando che questi dati rappresentano un notevole progresso nella comprensione di come proteggere efficacemente contro l’Herpes Zoster nel lungo periodo.
Questi risultati forniscono una base solida per promuovere la vaccinazione negli adulti, specialmente negli anziani, al fine di prevenire le complicazioni legate a questa condizione dolorosa. La ricerca continua a dimostrare l’importanza della vaccinazione come strategia di prevenzione delle malattie infettive.
"Dal 2020 l'Italia conta circa 652 mila residenti in meno. Nello stesso periodo, invece, continua…
Introdurre noci nella dieta di ogni giorno è un'ottima abitudine per vivere meglio e in…
L'intelligence americana mette in guardia sull'escalation di interferenze straniere sulle elezioni, denunciando il diffusione di…
Benedetta Parodi detta legge non solo in cucina, ma anche nella moda: il vestitino rosa…
La legge regionale della Campania che consentirà il terzo mandato a Vincenzo De Luca è…
Non ce l'ha fatta il piccolo Gioele, un bambino di soli 10 anni, che è…