Le vampate di calore sono tra i disturbi più noti e più temuti delle donne in menopausa. Sono un sintomo molto comune: circa l’80% delle donne in menopausa soffre di vampate di calore. Sebbene alcune donne imparino ad affrontare le vampate di calore e riescano a conviverci in modo sereno, non per tutte è così. Si tratta di un disturbo spesso socialmente invalidante, in quanto si presenta come una forte ondata di calore e si manifesta con arrossamenti e sudorazioni anomali.
Vampate di calore in menopausa, rimedi naturali
I medici raccomandano di adoperare dei cambiamenti allo stile di vita per gestire le vampate di calore almeno per 3 mesi, prima di pensare di ricorrere ai farmaci. Al di là delle specifiche terapie prescritte dal proprio medico, la donna in menopausa può ricorrere ad alcuni rimedi naturali supportati da studi.
Salvia
Pianta aromatica semplice da coltivare o da reperipre, òa salvia viene comunemente utilizzata per ridurre i sintomi della menopausa.
Secondo gli studi, i composti presenti in quest’erba potrebbero avere proprietà simili agli estrogeni, consentendo loro di legarsi a determinati recettori nel cervello per migliorare la memoria e trattare sintomi come vampate di calore e sudorazione eccessva.
Uno studio ha analizzato la tollerabilità e l’efficacia di una preparazione di salvia nel trattamento delle vampate di calore e di altri disturbi della menopausa. Ebbene, l’uso quotidiano di un integratore alimentare di salvia ha ridotto significativamente il numero e l’intensità delle vampate di calore nell’arco di otto settimane.
Semi di lino, fitoestrogeni contro le vampate di calore in menopausa
I semi di lino rappresentano un valido alleato per il trattamento dei disturbi di origine ormonale in quanto ricchi di fitoestrogeni. Questo perché i fitoestrogeni, composti presenti in molti cibi di origine vegetale, possono imitare o modulare l’azione degli estrogeni nel corpo. Secondo alcune teorie, l’elevato apporto di fitoestrogeni nelle diete dei paesi asiatici, come per esempio il Giappone, possa essere la ragione per cui le donne in menopausa in queste aree siano raramente soggette alle vampate di calore.
In menopausa, infatti, la donna va incontro a una progressiva riduzione di estrogeni. Ed è proprio la riduzione degli estrogeni una delle cause maggiori delle vampate di calore. I semi di lino, inoltre, sono una buona fonte di lignani, utili per equilibrare gli ormoni femminili.
Oltre ai semi di lino, gli alimenti ricchi di fitoestrogeni sono la soia e i prodotti che ne derivano (come il tofu e il tempeh), i cereali, i legumi, e le verdure crucifere. Tuttavia, il contenuto di fitoestrogeni negli alimenti varia a seconda dei metodi di lavorazione.
Integratore di iperico
L’iperico (o erba di San Giovanni) è una pianta molto nota per le sue proprietà benefiche, efficaci nel contrastare stati di depressione lieve. Diverse ricerche affermano che l’integratore naturale di iperico aiuta ad alleviare alcuni sintomi della menopausa, in particolare regola gli sbalzi d’umore e riduce le vampate di calore.
Passiflora
La passiflora è una pianta medica amica delle donne. Utilizzata comunemente anche contro gli stati lievi di ansia e stress, la passiflora contribuisce anche all’attenuazione e alla prevenzione degli episodi di fiammata improvvisa di calore. Le foglie e gli steli della pianta vengono usati per preparare rimedi naturali calmanti per il sistema nervoso e altri preparati contro l’insonnia e i disturbi gastrointestinali.
I principi attivi della passiflora sono: passaflorine, apigenina, rutina, vitexina, e maltolo; in particolare, quest’ultimo, stando a quanto scritto dagli studiosi Ben-Erik van Wyk e Michael Wink nel libro Medicinal Plants of the World, possiede un effetto sedativo sul sistema nervoso centrale.