Sempre più prove dimostrano che un cambiamento nel consumo di alcol può influire significativamente sul rischio di sviluppare tumori, con il cancro del colon-retto e della mammella in cima. Secondo un nuovo articolo dell’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC), pubblicato sul New England Journal of Medicine, interrompere il consumo di alcol può essere una chiave importante per ridurre il rischio di vari tipi di cancro.
L’analisi dei dati di oltre 90 studi sui tumori correlati all’alcol ha portato a interessanti conclusioni. Smettere di bere alcol è stato associato a un significativo ridimensionamento del rischio di cancro, soprattutto per alcune forme particolarmente aggressive, tra cui:
Questi risultati sono emersi da una valutazione dettagliata condotta dal gruppo di lavoro dell’IARC, che ha esaminato studi pubblicati fino ad oggi. La conclusione chiave è che interrompere o ridurre il consumo di bevande alcoliche è associato a un concreto decremento del rischio di diversi tipi di tumore.
Una delle principali ragioni dietro questa riduzione del rischio è la produzione di acetaldeide nel corpo. Questa sostanza, prodotta dal fegato durante il metabolismo dell’alcol, è stata identificata come la causa principale dei danni correlati all’alcol. Riducendo il consumo di alcol, si riduce anche la presenza di acetaldeide nel corpo, diminuendo così le probabilità di sviluppare certi tipi di tumori.
La Dr. Beatrice Lauby-Secretan, direttore dell’IARC, spiega: “Esistono prove sufficienti che la riduzione o la cessazione del consumo di bevande alcoliche può ridurre il rischio di cancro orale ed esofageo. Questo si basa su prove di inversione di percorsi meccanicistici legati all’alcol, tra cui il metabolismo dell’acetaldeide, la genotossicità e il sistema immunitario e infiammatorio.”
Il meccanismo alla base del danno è ben chiaro: l’acetaldeide provoca danni al DNA nelle cellule. Mentre il corpo può riparare questi danni in misura limitata, l’esposizione costante e prolungata può portare a danni permanenti, favorendo la formazione di cellule tumorali. Il Dr. Suneel Kamath del Cleveland Clinic Cancer Institute sottolinea che “l’acetaldeide è una tossina, simile alla formaldeide usata come fluido per l’imbalsamazione. L’esposizione regolare può causare danni agli organi, compresi i nuclei cellulari e il DNA, portando col tempo allo sviluppo di cancro.”
Per sperimentare a pieno i benefici sulla salute, è necessario interrompere completamente il consumo di alcol per un periodo significativo. Smettere di bere solo per un mese potrebbe non comportare risultati significativi. Il Dr. Kamath suggerisce a MNT che “per raccogliere i frutti, bisogna fermare o ridurre sostanzialmente il consumo di alcol e mantenerlo così per molti anni, persino decenni.”
Il cambiamento di abitudini richiede impegno, ma alcuni suggerimenti possono rendere il percorso più agevole:
Secondo il rapporto di IARC non esiste un livello di consumo di alcol considerato sicuro, e ridurne o eliminare completamente l’assunzione può portare a benefici significativi sulla salute a lungo termine. Meno è meglio, e la ricerca indica che la riduzione del rischio di cancro è solo uno dei molti vantaggi che derivano dalla moderazione o dall’astinenza dall’alcol. Scegliere uno stile di vita più sano può iniziare con una decisione: limitare il consumo di alcol per un futuro più salutare.
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