Il tumore allo stomacoĀ ĆØ il quinto tumore piĆ¹ comune al mondo. La sua gravitĆ e la sua associazione con vari fattori di rischio, comprese le scelte dietetiche, lo rendono un importante oggetto di studio per medici ed esperti di salute pubblica. Ora, un recente studio pubblicato su Gastric Cancer ha esaminato i dati di oltre 470.000 individui per investigare la correlazione tra l’aggiunta di sale al cibo e l’incidenza del tumore allo stomaco. I risultati sono allarmanti: le persone che aggiungevano regolarmente sale al cibo a tavola avevano un rischio maggiore del 41% di sviluppare il cancro gastrico rispetto a coloro che lo aggiungevano raramente o mai.
I dettagli dello studio
Questo studio prospettico ha utilizzato i dati della Biobanca britannica, includendo 471.144 partecipanti. Sono stati esclusi i partecipanti con dati incompleti riguardo all’aggiunta di sale al cibo, all’indice di massa corporea (BMI) o ai livelli urinari di sodio o potassio. Anche i partecipanti con cancro al basale o con malattie renali sono stati esclusi.
I partecipanti hanno compilato questionari di base per indicare la frequenza con cui aggiungevano sale al cibo, escludendo il sale utilizzato durante la cottura. Le opzioni di risposta includevano: mai/raramente, a volte, solitamente o sempre. I ricercatori hanno misurato anche i livelli urinari di sodio, creatinina e potassio dei partecipanti, stimando lāescrezione urinaria di sodio nelle 24 ore.
Durante il periodo mediano di follow-up di 10,9 anni, sono stati documentati 640 casi di cancro gastrico. I partecipanti che aggiungevano sempre sale al cibo a tavola avevano maggiori probabilitĆ di essere fumatori, di consumare elevate quantitĆ di alcol e di avere un livello di istruzione inferiore. Dopo aver aggiustato per variabili confondenti come l’attivitĆ fisica, l’etĆ , il livello di istruzione, l’etnia, il sesso e il consumo di alcol, i ricercatori hanno scoperto che l’aggiunta regolare di sale al cibo aumentava il rischio di cancro gastrico del 41%.
Questi risultati hanno importanti implicazioni per la salute pubblica. Ridurre l’assunzione di sale potrebbe essere una strategia efficace per diminuire il rischio di cancro gastrico. I medici potrebbero utilizzare la frequenza con cui i pazienti aggiungono sale al cibo come un semplice indicatore per monitorare l’assunzione di sale e il relativo rischio di cancro gastrico.
Commenti degli esperti
Anton Bilchik, MD, PhD, oncologo chirurgico e direttore del programma gastrointestinale ed epatobiliare presso il Providence Saint John’s Cancer Institute di Santa Monica, California, ha commentato:
āQuesto studio fornisce ulteriori prove dellāassociazione tra una dieta ricca di sale e il cancro gastrico. Ć noto che un uso eccessivo di sale ĆØ associato a un rischio maggiore di ipertensione e malattie cardiovascolari. Questo studio conferma che il sale assunto abitualmente durante i pasti aumenta anche il rischio di sviluppare il cancro gastrico. Ć quindi imperativo che le persone siano consapevoli degli effetti deleteri di unāeccessiva assunzione di sale.ā
Chi ĆØ piĆ¹ a rischio di tumore allo stomaco?
Il rischio di cancro gastrico ĆØ influenzato da numerosi fattori, tra cui il fumo, l’etĆ avanzata, l’obesitĆ e la storia familiare. Gli studi asiatici hanno precedentemente associato un’elevata assunzione di sale a un maggiore rischio di cancro gastrico, ma questo nuovo studio estende tale associazione anche alle popolazioni occidentali.
Differenze geografiche
Il Dr. Bilchik ha sottolineato che il cancro gastrico ĆØ uno dei tumori piĆ¹ comuni nei paesi asiatici, dove vi ĆØ una maggiore enfasi sulle misure di screening. Nei paesi occidentali, il cancro gastrico tende a presentarsi piĆ¹ spesso nella parte superiore dello stomaco, una sede piĆ¹ difficile da gestire. Questo potrebbe essere correlato a una maggiore incidenza di obesitĆ e di malattia da reflusso gastroesofageo nei paesi occidentali, entrambi fattori di rischio per il cancro dello stomaco superiore.
NecessitĆ di ulteriori studi
Questo studio ha diversi limiti. Innanzitutto, non puĆ² dimostrare che un aumento del consumo di sale causi direttamente il cancro gastrico. Inoltre, si basa sui resoconti dei partecipanti, che non sempre producono dati accurati, e non dispone di dati completi sullāassunzione di sale negli alimenti. La biobanca britannica non riflette necessariamente la popolazione generale, quindi i risultati non possono essere generalizzati.
I ricercatori hanno utilizzato un metodo di stima per misurare i livelli di sodio urinario nelle 24 ore, che potrebbe non rappresentare accuratamente il consumo di sale. Inoltre, i numeri dei casi erano inadeguati per esaminare lāeffetto di possibili modificatori come sesso, etĆ , etnia, abitudine al fumo o infezione da Helicobacter pylori. Sono necessari ulteriori studi per comprendere meglio i sottotipi di cancro gastrico e l’influenza dell’assunzione di sale.
Come ridurre il consumo di sale
Ridurre l’assunzione di sale ĆØ una strategia fondamentale per diminuire il rischio di cancro gastrico e altri problemi di salute come l’ipertensione e le malattie renali. Ecco alcuni suggerimenti pratici per ridurre il consumo di sale:
1. Leggere le etichette degli alimenti
Molti alimenti trasformati contengono elevate quantitĆ di sale. Leggere attentamente le etichette degli alimenti puĆ² aiutare a fare scelte piĆ¹ consapevoli e a ridurre l’assunzione di sale.
2. Cucina con spezie e erbe aromatiche
Invece di aggiungere sale durante la cottura, prova a utilizzare spezie ed erbe aromatiche per esaltare i sapori. Questo non solo ridurrĆ il consumo di sale, ma aggiungerĆ anche un tocco di sapore in piĆ¹ ai tuoi piatti.
3. Assaggiare prima di aggiungere sale
Molte persone aggiungono sale al cibo senza nemmeno assaggiarlo prima. Prova a gustare il cibo prima di aggiungere sale e, se necessario, aggiungine solo una piccola quantitĆ .
4. Limitare gli alimenti salati
Riduci il consumo di alimenti naturalmente salati come salumi, formaggi stagionati, snack salati e cibi in scatola. Opta invece per alimenti freschi e non trasformati.
5. Scegliere prodotti a basso contenuto di sodio
Quando fai la spesa, cerca prodotti a basso contenuto di sodio. Molte aziende offrono versioni a basso contenuto di sale dei loro prodotti, che possono aiutarti a ridurre l’assunzione complessiva di sale.
6. Educare le papille gustative
Le papille gustative si abituano al sale nel tempo. Riducendo gradualmente l’assunzione di sale, potrai riabituarle a percepire meglio i sapori naturali degli alimenti.