Scegliere un corso d’inglese per ragazzi, alcuni consigli

ROMA – Ci sono tanti genitori che spingono i figli ad imparare una seconda lingua e, in modo particolare, l’inglese. Il motivo? Semplicemente, diversi studi in ambito scientifico hanno dimostrato come la capacità di imparare una seconda lingua, che sia l’inglese piuttosto che il francese o altre ancora, nel corso della fase dell’infanzia è ad un altissimo livello.

Ecco spiegato il motivo per cui le scuole di inglese creano spesso dei percorsi di apprendimento che vanno a combinare la dinamicità e la modularità. Wall Street English, ad esempio, mette a disposizione dei corsi di inglese a Roma che consentono di acquisire la massima padronanza possibile della lingua in maniera completamente naturale, grazie al fatto di usare un metodo innovativo che viene usato già da decine di migliaia di studenti in ogni parte del mondo. All’interno della scuola vengono proposti sia corsi base per principianti che per studenti, garantendo sempre un progetto formativo di alta qualità.

Perché puntare su un corso di inglese dinamico.

Un corso che permette a ragazzi e bambini di apprendere la lingua inglese deve necessariamente essere differente rispetto a quello che può essere proposto agli adulti. I corsi, quindi, devono inevitabilmente seguire vari programmi di studi, che si differenziano in base alla fascia d’età che viene presa in considerazione, a partire dai 3 anni.

Interessante mettere in evidenza come non sia importante solamente pensare alla differenziazione in base alla fascia d’età di appartenenza, ma serve che il corso sia il più dinamico possibile, grazie alla suddivisione in diversi moduli. Spesso e volentieri, ad esempio, il primo modulo viene dedicato agli animali, poi ci si focalizza sulla famiglia, poi sulla città, i giochi e così via. In riferimento alle fasce d’età scolari, a partire dai sei anni di età in avanti, i moduli devono seguire quanto previsto dal programma di certificazione Cambridge.

L’importanza di apprendere divertendosi.

La noia non è mai una buona consigliera quando si deve studiare qualcosa, visto che facilita le distrazioni e senza impegno non si raggiungono risultati. Invece, un corso di inglese per ragazzi deve essere il più divertenti possibile, in maniera tale che i ragazzi abbiano voglia di tornare la settimana successiva a frequentare il corso.

Il divertimento può essere stimolato in tanti modi. Ad esempio, l’istituto può trasmettere un certo clima di spensieratezza, si possono proporre sempre attività innovative e molto coinvolgenti, ma al tempo stesso si possono creare dei bei legami d’amicizia con i vari compagni di corso. Insomma, l’obiettivo deve essere quello di annoiare mai gli studenti e di far crescere in loro il desiderio di partecipare alla lezione successiva.

Infine, un corso di inglese, oltre che dinamico e divertente, deve essere necessariamente anche efficace. Sono vari i fattori che possono fare la differenza da questo punto di vista. Il primo è senza dubbio la modularità che caratterizza la struttura dei corsi, il fatto di seguire il programma previsto dalla certificazione Cambridge, inoltre, permette di capire quando un ragazzo è pronto per affrontare il test. La collaborazione con i certificatori è utile per trasmettere ai ragazzi un metodo di apprendimento e per acquisire sempre più fiducia nelle proprie capacità e competenze.

Gestione cookie