Guardate nel cassetto del mobile se avete questa lira, è una moneta che vale un piccolo tesoro e se la vendete potete guadagnare un gruzzoletto.
Ci sono monete antiche che valgono tantissimo perché sono rare e anche diverse lire italiane sono attualmente quotate alcuni migliaia di euro, per cui ritrovarsi tra le mani un esemplare di queste tipologie può far guadagnare molto.
La numismatica è un mondo tanto affascinante e anche se non siete degli esperti potreste comunque scoprire di avere conservate da qualche parte una moneta di grande valore da cui poter ricavare una somma consistente. Vediamo quali sono le monete che valgono di più.
Le lire che valgono di più sono queste
I collezionisti sono capaci di spendere anche grandi cifre pur di appropriarsi di monete rare e antiche. La lira italiana è stata posta fuori conio nei primi anni 2000 e dal 28 febbraio 2002 è stata sostituita dall’euro. Non tutti hanno speso gli ultimi esemplari e quindi può capitare che ne siate ancora in possesso. Se avete quelle presenti in questa lista siete a cavallo.
Ovviamente più le monete sono in condizioni ottimali, più hanno valore. Le lire più quotate sono quelle coniate negli anni ’50 del secolo scorso.
- 5 lire Uva del 1946, da un lato c’è un grappolo e dall’altro una donna che ha in mano una fiaccola. L’esemplare coniato in alluminio, magnesio e manganese può valere anche 1.200 euro.
- 1 lira Arancia del 1947 raffigura il frutto e il ramo da un lato e una donna con corona di spighe dall’altro. Può valere fino a 1.500 euro.
- 2 lire Spiga del 1947 con la spiga di grano e il contadino vale anche 1.800 euro.
- 5 lire Delfino del 1956, coniate in soli 400 mila esemplari sono considerate rare e valgono 2.000 euro
- 10 lire Olivo del 1947 su cui c’è un rametto da un lato e un cavallo dall’altro, possono valere più di 4.000 euro.
- 20 lire Prova del 1956 con il profilo di donna e un ramoscello di quercia con la scritta “prova” vale fino a 300 euro.
- 50 lire Vulcano del 1958 che raffigurano il dio Vulcano nudo che batte il metallo sull’incudine possono raggiungere i 2.000 euro.
- 100 lire del 1955 possono valere più di 1.000 euro
- 200 lire Prova del 1977, la scritta prova può far valere la moneta circa 800 euro.
- 500 lire Caravelle del 1957 in argento rappresentano le le tre navi di Cristoforo Colombo – la Nina, la Pinta e la Santa Maria, l’esemplare con l’indicazione “prova” vale tra i 5.000 e gli 8.000 euro.
- 10 lire Pegaso del 1946 può arrivare a valere più di 400 euro.
Queste monete hanno un valore decisamente interessante, provate a controllare, se ne siete in possesso avete un piccolo tesoro tra le mani.