La schiena bloccata è un’ esperienza che nessuno vorrebbe vivere. Eppure, può capitare facilmente: ma c’è un modo per evitarlo
Siamo in pieno inverno e il freddo si fa sentire, anche sulla schiena, punto delicato di molti, soprattutto di chi non pratica esercizi, di chi fa una vita sedentaria o al contrario di la tiene sempre sotto sforzo per questioni lavorative.
La bella notizia è che non tutto è perduto e ci si può salvare in tempo da questo fastidiosissimo imprevisto: è un piccolo trucchetto tanto semplice quanto efficace per proteggere la tua schiena e il tuo benessere generale.
La cosa curiosa è che si parta dal basso, ossia dalle caviglie: sembra strano ma questa parte del corpo ha un ruolo molto importante per la salute del nostro corpo, specialmente durante l’inverno. Secondo alcune tradizioni, da questa zona passano due importanti meridiani energetici. Andiamo a scoprire quali.
Caviglie al caldo: benessere assicurato
Cosa hanno a che fare i reni e la vescica urinaria con la schiena? Molto. Essi sono legati alla gestione dell’energia e alla risposta dell’organismo al freddo. Quando le caviglie sono esposte a temperature rigide, questi meridiani possono risentirne, provocando irrigidimenti muscolari e dolori nella zona lombare e nella schiena.
Il freddo è un nemico della schiena ed esponendo le caviglie alle basse temperature si favorisce la contrazione muscolare e la riduzione del flusso sanguigno. Ciò può portare a tensioni muscolari che si irradiano fino alla colonna vertebrale. Inoltre, l’accumulo di freddo nella zona bassa del corpo tende ad amplificare i dolori articolari e le rigidità, specialmente al mattino, quando il corpo si è raffreddato durante la notte.
La soluzione? Due parole chiave: lana e altezza ( quella giusta). Per evitare il blocco della schiena bisogna rendere propri alleato un buon paio di calzettoni di lana alti, capaci di mantenere le caviglie ben coperte e calde. Questo tessuto naturale isola perfettamente dal freddo e consente al tempo stesso una corretta traspirazione, impedendo la sudorazione eccessiva.
Per ottenere il massimo beneficio, abbina i calzettoni a un abbigliamento termico che protegga la zona lombare e scegli scarpe resistenti alle basse temperature. Allo stesso tempo non trascurare mai i segnali del corpo, soprattutto se le tue caviglie si raffreddano facilmente o noti segni di tensione nella schiena.
Se abbini all’abbigliamento giusto anche qualche minuto di esercizi di stretching specifici, migliorerai la flessibilità della zona lombare. E in più, come ciliegina sulla torta considera massaggi o applicazioni calde nelle aree doloranti.