Dopo un viaggio di 12 giorni, una donna di Long Island era pronta a rilassarsi nella tranquillità della sua casa. Tuttavia, la pace è stata interrotta da un suono inquietante, simile a un grido disperato, proveniente dalle pareti. Allarmata e incapace di capire l’origine del rumore, capì che qualcuno o qualcosa aveva bisogno di aiuto.
Un piccolo prigioniero nel muro
Sconcertata, la donna ha contattato un soccorritore esperto, John Debacker, che si è precipitato sul posto insieme alla collega Deb Oliver. Dopo un’ispezione, i due hanno individuato il punto critico: un muro adiacente a un vecchio camino inutilizzato. Si è scoperto che un piccolo gattino era caduto dal tetto, precipitando per oltre 4 metri nella canna fumaria ormai chiusa. Intrappolato lì per giorni, il cucciolo miagolava disperatamente, sperando che qualcuno lo sentisse.
Armati di martelli e piedi di porco, Debacker e Oliver hanno lavorato instancabilmente per aprire un varco nel muro. Colpo dopo colpo, si sono avvicinati sempre di più al piccolo prigioniero. Alla fine, tra le macerie, è emerso il musetto spaventato e speranzoso del gattino.
Una nuova speranza per il gattino
Il gattino, affamato e stanco, si è rivelato sorprendentemente affettuoso. Portato al rifugio per gatti Catpurrccinos di Huntington, ha trovato conforto e amicizia in un altro cucciolo della sua età. Ora, grazie all’impegno e alla dedizione dei soccorritori, potrà iniziare una nuova vita e scoprire la gioia di una vera casa.