Finalmente una buona notizia per chi detesta i messaggi vocali o non sempre può ascoltarli: WhatsApp sta lanciando la funzione di trascrizione dei messaggi audio. Questa innovazione non solo è comoda per chi si trova in situazioni dove ascoltare è inopportuno, ma rappresenta anche un supporto fondamentale per le persone con problemi di udito.
Come funziona la trascrizione dei vocali
L’aggiornamento, in fase di rilascio globale, consentirà agli utenti di convertire i messaggi vocali in testo. Tuttavia, inizialmente la funzione sarà disponibile solo per alcune lingue: inglese, portoghese, spagnolo e russo. Per l’Italia bisognerà attendere ancora qualche mese, ma l’implementazione è già confermata.
Per garantire la privacy degli utenti, Meta, proprietaria di WhatsApp, ha precisato che le trascrizioni saranno elaborate direttamente sul dispositivo del destinatario. Non sarà necessario inviare dati a server esterni o connettersi a Internet, evitando così che il contenuto vocale o trascritto sia accessibile a terze parti, inclusa Meta stessa.
Come attivare e utilizzare la trascrizione
Abilitare la funzione sarà semplice: basterà attivarla nelle impostazioni di WhatsApp e selezionare una lingua tra quelle disponibili. Una volta configurata, per trascrivere un vocale sarà sufficiente tenere premuto il messaggio audio e scegliere l’opzione “Trascrivi”. Il testo del vocale apparirà direttamente nella finestra della chat, senza necessità di app esterne o ulteriori passaggi.
Limiti e avvisi
La funzione, però, non è priva di limiti. Potrebbe comparire il messaggio “trascrizione non disponibile” se la lingua del vocale non corrisponde a quella selezionata nelle impostazioni o se il messaggio contiene rumori di fondo che ne rendono difficile l’elaborazione.