La sigaretta elettronica piace. Soprattutto agli italiani. Le nuove tecnologie hanno avuto un impatto determinante sulla nostra società, modificando le abitudini della popolazione. In questo pacchetto di novità rientrano anche le sigarette elettroniche, molto apprezzate in Italia, e che stanno sostituendo gradualmente le sigarette normali. Sono molti i motivi che spiegano questa scelta, che offre una maggiore personalizzazione della propria esperienza di svapo, uno dei quali è sicuramente il risparmio economico dovuto alla rinuncia alle sigarette tradizionali.
L’uso della sigaretta elettronica in Italia
Secondo le ultime ricerche dell’ISTAT, l’utilizzo delle sigarette elettroniche in Italia sta registrando dati sempre più positivi. Nello specifico, nella Penisola il 4% circa della popolazione usa le e-cig o i dispositivi a tabacco riscaldato, molto spesso come alternativa alle sigarette tradizionali.
Il tasso di fumatori di sole e-cig in Italia raggiunge il 2,8% ma, come abbiamo detto, si tratta di una percentuale in costante aumento. Se si fa un confronto con i dati degli anni precedenti, si nota immediatamente un cambiamento radicale, visto il boom delle sigarette elettroniche che da noi sono – tra l’altro – arrivate con un discreto ritardo rispetto ad altri paesi europei. Quindi, la sigaretta elettronica piace. Su questo non ci sono dubbi.
Gli italiani e il fumo: le abitudini sono cambiate?
Il trend che riguarda l’aumento dell’uso delle sigarette elettroniche va collegato a un graduale cambiamento delle abitudini degli italiani, oltre che a una percezione del fumo diversa rispetto al passato. Si spiega così il fatto che sempre più consumatori stanno decidendo di passare dalle sigarette tradizionali al vaping, soprattutto in considerazione del maggior livello di personalizzazione offerto dalle nuove tecnologie.
Tuttavia, questa non è l’unica motivazione. Nel corso degli anni, infatti, i fumatori hanno iniziato a percepire le sigarette elettroniche e i dispositivi a tabacco riscaldato come meno pericolosi per la salute, rispetto alle sigarette tradizionali. Naturalmente ha avuto un ruolo fondamentale anche l’informazione, per merito delle numerose campagne votate alla lotta contro il fumo, che hanno fornito uno spunto di riflessione a milioni di italiani. Inoltre, la sigaretta elettronica ha un prezzo più conveniente rispetto alle sigarette tradizionali. Questo aspetto ha rappresentato un ulteriore incentivo all’acquisto, alla luce del risparmio garantito dal mancato acquisto dei pacchetti di sigarette.
I motivi della scelta della sigaretta elettronica
Dato che siamo in tema, conviene partire dagli aspetti economici. Le sigarette tradizionali sono un bene di consumo particolarmente caro, il cui prezzo aumenta di anno in anno.
In secondo luogo, le e-cig permettono di vivere un’esperienza completamente diversa dalle sigarette tradizionali, e molto più soddisfacente. Questi dispositivi danno, infatti, la possibilità di scegliere molte tipologie di liquidi da vaporizzare, personalizzandone l’aroma e il gusto. Inoltre, le sigarette elettroniche non emanano cattivo odore, e sono addirittura in grado di profumare: ecco perché molti le preferiscono alle sigarette tradizionali, specialmente quando si fuma al chiuso.
Un altro aspetto rilevante riguarda i liquidi, tra cui si può scegliere, che consentono di personalizzare la percentuale di nicotina contenuta al loro interno, fino ad azzerarla. Questo significa che è possibile ridurre la dipendenza da nicotina in modo graduale, iniziando con percentuali più alte per portarle, infine, a 0.
Questi motivi stanno spingendo gli italiani a modificare le abitudini riguardanti il fumo, e a orientarsi sempre più verso le sigarette elettroniche che, come dimostrato dalle ultime ricerche, aiutano anche a smettere di fumare le sigarette tradizionali. L’ultima questione da menzionare riguarda la praticità e il poco spazio occupato dalla sigaretta elettronica che, come sappiamo, entra anche nelle borse più piccole, e occupa poco spazio nei bagagli. Anche questo è un aspetto da non trascurare, soprattutto ora che ci avviciniamo alla bella stagione e che i viaggi in aereo saranno sicuramente più frequenti.