Il Sudoku più difficile del mondo, tre mesi per crearlo. La soluzione? Provateci voi

Tre mesi per crearlo, molto di più per risolverlo. E’ il Sudoku più difficile del mondo perché bisogna “pensare” otto o nove mosse in anticipo, anche se ha già 23 caselle riempite, ma una sola soluzione. Ecco la sfida delle sfide dell’estate, commissionato dall’azienda Efamol, che produce integratori di Omega-3, al matematico finlandese Arto Inkala.

Lo schema è stato generato da un software messo a punto dallo stesso scienziato (che nel tempo libero si diverte a ideare puzzle) e ha richiesto tre mesi per la compilazione, ma pare che ce ne vogliano ancora di più per la soluzione. “Qualcuno potrebbe avere tre o quattro colpi di fortuna e riuscire a risolverlo in 15 minuti o mezz’ora al massimo e chiedersi perché venga considerato così difficile – ha spiegato Inkala – ma, di norma, usando la logica, la pazienza e l’attenzione, ci vorranno giorni per completarlo e nessuno è ancora riuscito a farlo”.

Esploso in tutto il mondo nel 2005 come una moda importata dal Giappone, ma ideato, in realtà, dall’architetto statunitense Howard Garns nel 1979, il Sudoku è un gioco di logica dove viene fornita una griglia di 9 celle per 9 che vanno riempite dal solutore con numeri da 1 a 9: ogni colonna verticale o riga orizzontale deve contenere tutte le cifre, senza ripetizioni od omissioni.

Arto Inkala

A detta di Inkala la difficoltà (e la frustrazione stessa) di questo Sudoku risiede nell’elevato numero di salti mentali che sono necessari a completare ogni quadrato visto che, al pari degli scacchi, il segreto sta nel pensare almeno ad otto o nove mosse in anticipo, facendo lunghissime deduzioni per eliminare ogni possibile candidato numerico a ciascuna casella.

Come ricorda il tabloid Sun, nel 2006 uno schema ideato da alcuni matematici dell’Università di Helsinki e definito “l’ultimate Sudoku” venne risolto nel giro di 24 ore.

Il Sudoku più difficile del mondo

Bisogna “pensare” otto o nove mosse in anticipo. Ha 23 caselle già riempite. E una sola soluzione. Ha richiesto tre mesi per compilarlo. Ci vorrà molto di più per risolverlo

LOGICA MATEMATICA

Il Sudoku più difficile del mondo

Bisogna “pensare” otto o nove mosse in anticipo. Ha 23 caselle già riempite. E una sola soluzione. Ha richiesto tre mesi per compilarlo. Ci vorrà molto di più per risolverlo

MILANO – Appassionati di sudoku, prendete una matita e preparatevi alla sfida delle sfide: ovvero, il puzzle più difficile, mai realizzato fino ad ora. Commissionato dall’azienda Efamol, che produce integratori di Omega-3, al matematico finlandese Arto Inkala, lo schema è stato generato da un software messo a punto dallo stesso scienziato (che nel tempo libero si diverte a ideare puzzle) e ha richiesto tre mesi per la compilazione, ma pare che ce ne vogliano ancora di più per la soluzione. «Qualcuno potrebbe avere tre o quattro colpi di fortuna e riuscire a risolverlo in 15 minuti o mezz’ora al massimo e chiedersi perché venga considerato così difficile – ha spiegato Inkala al Daily Mail – ma, di norma, usando la logica, la pazienza e l’attenzione, ci vorranno giorni per completarlo e nessuno è ancora riuscito a farlo».

SALTI MENTALI – Esploso in tutto il mondo nel 2005 come una moda importata dal Giappone, ma ideato, in realtà, dall’architetto statunitense Howard Garns nel 1979, il Sudoku è un gioco di logica dove viene fornita una griglia di 9 celle per 9 che vanno riempite dal solutore con numeri da 1 a 9: ogni colonna verticale o riga orizzontale deve contenere tutte le cifre, senza ripetizioni od omissioni. Tornando al puzzle di Inkala, 23 delle 81caselle sono già riempite e vi è una sola soluzione possibile, mentre rimuovere anche uno solo dei numeri forniti avrebbe notevolmente aumentato le soluzioni, rendendo più facile il completamente dello schema grazie ad un colpo di fortuna. A detta del suo inventore, la difficoltà (e la frustrazione stessa) di questo Sudoku risiede nell’elevato numero di salti mentali che sono necessari a completare ogni quadrato visto che, al pari degli scacchi, il segreto sta nel pensare almeno ad otto o nove mosse in anticipo, facendo lunghissime deduzioni per eliminare ogni possibile candidato numerico a ciascuna casella. «Penso che la popolarità del sudoku sia legata alla semplicità delle sue regole – ha proseguito lo scienziato con il pallino della matematica – ed è anche un gioco divertente, quando riesci finalmente a risolvere il puzzle. Comunque, sto già lavorando ad una nuova griglia, ancora più complessa». Come ricorda il tabloid Sun, nel 2006 uno schema ideato da alcuni matematici dell’Università di Helsinki e definito “l’ultimate Sudoku” venne risolto nel giro di 24 ore.

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