Svastiche e scritte a pochi metri da Piazza di Spagna: quello che i turisti non vedono Svastiche e scritte a pochi metri da Piazza di Spagna: quello che i turisti non vedono

Svastiche e scritte a pochi metri da Piazza di Spagna: quello che i turisti non vedono

Svastiche e scritte vandaliche a pochi metri dalla scalinata di Trinità dei Monti, uno dei monumenti più importanti e visitati al mondo. Luogo d’incontro cosmopolita, ma attenzione a non imbattersi dietro l’angolo, in questo caso nella suggestiva Rampa Mignanelli, una scalinata che collega Piazza Mignanelli, dove si trova un’eccellenza del made in Italy, la sede di Valentino, a Trinità dei Monti.

Un passaggio poco frequentato, privo di chiasso, al riparo dall’orda di persone che affolla Piazza di Spagna. Peccato che i muri della rampa siano pieni di scritte, quasi fossero pareti qualunque. E tra un graffito insulso e l’altro (giacché sono ben lungi dal rientrare nella categoria street art), spunta anche qualche svastica sbiadita, che andrebbe rimossa il prima possibile. 

Vedere scritte di questo tipo in centro storico è qualcosa di difficile da accettare. Soprattutto per i residenti, che spesso si premurano di ridipingere le pareti dei loro stabili, salvo poi trovarli sporchi nel giro di una notte. Così accade spesso nei palazzi che si trovano tra i vicoli del rione Trastevere. Forse, prima ancora di occuparci degli ecovandali, dovremmo focalizzarci sui vandali senza eco, ovvero chi, en passant, sporca senza ratio edifici che hanno un valore storico e artistico. A giudicare dalla qualità dei loro graffiti, possiamo farne a meno.

Svastiche e scritte a pochi metri da Piazza di Spagna: quello che i turisti non vedono

Gestione cookie