Le temperature medie sempre più alte in Italia stanno provocando un aumento della popolazione di insetti, che diventano sempre più aggressivi verso l’uomo e l’ambiente, creando habitat ideali per specie aliene che si diffondono rapidamente. La Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima) ha divulgato una guida pratica per difendersi da morsi e punture e intervenire correttamente in caso di contatto.
Allarme insetti e malattie
Le ricerche dell’Oms confermano l’allarme: la febbre Oropouche, trasmessa da moscerini e zanzare, potrebbe avere effetti negativi sulla gravidanza. Sono stati registrati quattro casi in Italia, e due possibili trasmissioni da madre a feto sono stati segnalati dalla Pan American Health Organization. “Stanno aumentando gli episodi di punture di vespe e calabroni, un trend legato alle ondate di caldo,” spiega Alessandro Miani, presidente di Sima. Le temperature elevate rendono questi insetti più irritabili e aggressivi, portandoli a difendere i loro nidi con maggiore intensità. Ogni anno in Italia fino a 20 persone muoiono per punture di vespe e calabroni, e 2 persone su 100 sviluppano reazioni allergiche.
Come difendersi
L’aumento delle temperature medie e la globalizzazione del commercio favoriscono la diffusione di nuove specie animali come cimici asiatiche, cavallette africane, scarabei giapponesi e formiche rosse. Questi insetti devastano le coltivazioni, causando danni stimati in oltre un miliardo di euro all’anno. Per proteggersi da morsi e punture, Sima consiglia di indossare abiti chiari, coprire braccia e gambe, evitare di strusciare l’erba lungo i sentieri e utilizzare prodotti contro le zecche sugli animali domestici. In caso di puntura di zecca, rimuoverla con una pinzetta e disinfettare la zona. Non usare alcol, benzina o altri prodotti chimici. Per le punture di zanzara tigre, evitare di grattarsi, usare prodotti che alleviano il prurito e applicare ghiaccio sulla puntura. In caso di sintomi gravi, consultare un medico.