La XXXIII edizione del Romics, uno degli eventi più attesi e seguiti in Italia per gli appassionati di fumetti, animazione, cinema e videogiochi, si è appena conclusa con un successo straordinario. Dal 3 al 6 ottobre, i padiglioni della Fiera Roma hanno accolto migliaia di visitatori, confermando ancora una volta la rilevanza di questa manifestazione nel panorama internazionale.
Romics non è solo un festival per gli appassionati, ma un vero e proprio hub culturale che ospita artisti, creatori e professionisti di fama mondiale, capaci di attrarre una folla di oltre 70.000 metri quadrati di esposizione. Quest’anno ha segnato un altro trionfo, grazie alla partecipazione di oltre 350 espositori nazionali e internazionali e una serie di collaborazioni istituzionali di rilievo.
Tra i principali sostenitori dell’evento, figurano la Regione Lazio, Lazio Innova e la Camera di Commercio di Roma, che hanno puntato sull’area espositiva dedicata alle imprese culturali e creative locali. Queste istituzioni hanno favorito la creazione di uno spazio dove le aziende del Lazio hanno potuto esporre e farsi conoscere, in un’iniziativa che ha celebrato il valore culturale e produttivo della regione. Il Ministero della Cultura e il Sistema Biblioteche di Roma Capitale hanno inoltre patrocinato l’evento, concentrando i loro sforzi su iniziative rivolte alla promozione della lettura per le nuove generazioni.
Un altro tema cardine della XXXIII edizione è stato l’impegno verso una causa di rilevanza globale: Romics ha infatti aderito alla campagna “Diritto al Cibo per una vita e un futuro migliori”, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e dalla FAO, in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2024. Questa iniziativa ha puntato a sensibilizzare il pubblico sull’importanza degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, creando uno spazio dedicato in cui i visitatori hanno potuto apprendere di più su questi temi cruciali.
Romics è rinomato per celebrare i talenti più brillanti del mondo del fumetto, dell’animazione e del cinema, e questa edizione non è stata da meno. Tre figure di spicco sono state premiate con il prestigioso Romics d’Oro. Tra queste spicca Hidetoshi Omori, noto regista e character designer di celebri serie come Gundam e Lupin III, nonché di videogiochi di culto come Inuyasha e Final Fantasy. Il secondo premiato è stato Giuseppe Palumbo, un artista poliedrico che ha dato vita al personaggio di Ramarro, il primo supereroe masochista, e che ha lavorato su Diabolik, uno dei fumetti più iconici d’Italia. Infine, è stato premiato Jim Cornish, celebre storyboard artist dietro opere come Lost in Space, Batman Begins e Harry Potter.
Romics non si è limitato a premiare questi grandi nomi, ma ha anche offerto al pubblico una serie di mostre spettacolari. Tra queste, spicca “Nel Labirinto di Giuseppe Palumbo”, una retrospettiva che ha ripercorso i 40 anni di carriera del maestro, con oltre 100 opere originali. La mostra “Hidetoshi Omori: Una vita per l’animazione” ha invece proposto una raccolta di disegni tratti dalle più celebri serie animate giapponesi, mentre l’esposizione dedicata a Jim Cornish, “The Director’s Pencil Monkey”, ha presentato gli storyboard che hanno contribuito a plasmare alcuni dei più grandi successi del cinema contemporaneo. Romics ha anche celebrato i talenti emergenti con la mostra del Premio Romics del Fumetto 2024, un’iniziativa volta a promuovere nuovi artisti italiani e internazionali.
Uno degli aspetti più apprezzati di Romics è la vasta gamma di eventi e incontri con artisti di fama internazionale. Questa edizione non ha fatto eccezione, con più di 100 appuntamenti che hanno coinvolto autori come Pera Toons, noto per le sue battute e giochi di parole, che ha presentato in anteprima il suo nuovo libro Ridere. Altri grandi nomi del panorama fumettistico, come Ivan Bigarella e Paolo Mottura di Topolino, hanno preso parte a tavole rotonde, mentre autori come Inma R. e Simone Gane hanno raccontato le loro esperienze artistiche. Anche la Sergio Bonelli Editore, una delle case editrici più importanti del settore, ha partecipato con numerosi autori che hanno offerto al pubblico una panoramica del loro lavoro.
Romics ha dedicato anche un ampio spazio a iniziative rivolte a bambini e ragazzi. In particolare, l’Area Kids&Junior ha offerto laboratori didattici che hanno permesso ai più piccoli di esprimere la loro creatività, esplorando il mondo del fumetto e della musica. Il personaggio di Geronimo Stilton è stato protagonista di uno spazio speciale, in cui i bambini hanno potuto incontrare le mascotte del celebre topo e divertirsi con attività interattive legate all’ultimo libro della serie.
La musica ha giocato un ruolo di primo piano in questa edizione del Romics, con esibizioni che hanno emozionato il pubblico. Cristina D’Avena ha fatto cantare e ballare i fan con le sigle dei cartoni animati che hanno segnato l’infanzia di molti, mentre l’Orchestra Italiana del Cinema ha offerto una performance straordinaria dedicata a Maggie Smith, l’indimenticabile professoressa McGranitt di Harry Potter. Grande successo anche per la terza edizione di Musicomics – Premio Romics Musica per Immagini, un evento che celebra la musica per audiovisivi con il supporto di SIAE e Nuovo IMAIE. Il Premio alla Carriera Luigi Albertelli è stato assegnato al Maestro Franco Micalizzi, mentre il celebre Giorgio Moroder ha ricevuto il Premio Speciale alle Produzioni Straniere.
Romics è anche il punto d’incontro per gli appassionati di cinema, con anteprime esclusive e proiezioni di film attesissimi. Quest’anno, l’evento ha celebrato i 40 anni del film The Neverending Story con uno show emozionante, oltre a numerose altre anteprime, tra cui Clean-Up Crew con Antonio Banderas e Timor, un’avventura dark diretta da Valerio di Lorenzo.
Uno dei momenti più attesi dell’edizione è stato il Romics Cosplay Award, che ha visto Andrea Vesnaver e Matteo Simoni conquistare il pubblico con la loro straordinaria interpretazione di Godzilla e Gigan. Questa vittoria permetterà loro di rappresentare l’Italia al World Cosplay Summit 2025 in Giappone, un traguardo prestigioso per i cosplayer italiani.
Non sono mancati i momenti di gloria per i creator e gli influencer, con personalità come Roby Polar Bear, LorenzIST e Panda Boi che hanno incontrato i loro fan. Cicciogamer89 ha presentato il suo nuovo progetto Ciccio Gamer Tcg, e il pubblico ha potuto partecipare a una vasta gamma di attività, dai tornei di videogiochi agli show dal vivo. Anche gli eSports sono stati protagonisti con il torneo di qualificazione per la fase finale di Torino, grazie alla collaborazione con FITP.
Gli organizzatori di Romics hanno già annunciato le date della prossima edizione, prevista dal 3 al 6 aprile 2025. Un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di fumetti, animazione, cinema e giochi, che potranno immergersi nuovamente nel magico mondo di Romics.
Romics, evento internazionale certificato ISFCERT, continua a crescere e a rinnovarsi, consolidando la sua posizione come uno dei festival di riferimento in Europa. Il successo della XXXIII edizione ha dimostrato ancora una volta la capacità di Romics di attrarre e coinvolgere un pubblico sempre più vasto, grazie a una programmazione ricca e variegata che spazia dal fumetto all’animazione, dalla musica al cinema, in un viaggio senza fine attraverso la cultura pop.
Romics è organizzata da Fiera Roma e ISI.Urb. In collaborazione con Regione Lazio e Camera di Commercio Roma. Con il Patrocinio del Ministero della Cultura e del Centro per il libro e la lettura.
Partner: Istituzione Biblioteche Centri Culturali – Roma Capitale, Nissin, IOEA – International Otaku Expo Association, World Cosplay Summit, World Cinematic Cosplay Summit, Heroes – International Film Festival, I Castelli Animati, Città dell’Animazione.
Media Partner: RAI, Lo Spazio Bianco, Passion4Fun, Comingsoon.it, Screenweek.it, Multiplayer.it, Atac.