“Armato” di pennarello nero, un passante ha ridipinto il murales dedicato a Paola Egonu vandalizzato nella notte. L’opera della street artist Laika è dunque tornata al suo colore originale, compresa la scritta che compariva sul pallone “Stop Racism”. “Grazie Laika” il messaggio lasciato impresso sul muro e dedicato all’artista romana che, sui propri social, ha lanciato un sondaggio per dipingere questa volta l’intero muro di fronte alla sede del Coni.
Era stato infatti vandalizzato il murales dedicato a Paola Egonu e comparso lunedì davanti alla sede del Coni, a Roma. L’opera era stata deturpata con il colore rosa sulla pelle della campionessa italiana. L’installazione, dal titolo Italianità, era stata realizzata non solo per celebrare lo storico oro olimpico della nazionale femminile di pallavolo, ma anche per rilanciare la battaglia contro odio e razzismo.
“Il gesto con cui è stato imbrattato il murales dedicato a Paola Egonu è una miscela di razzismo e ignoranza. Non solo va condannato ma va controbilanciato con la bellezza di messaggi positivi”. Così, in una nota, il sindaco di Benevento Clemente Mastella che poi annuncia: “A Benevento celebreremo uno dei successi più importanti della storia dello sport italiano, quello della nazionale di volley a Parigi 2024, omaggiandone fino in fondo il messaggio d’integrazione e sintonia multiculturale di cui è portatore: durante Città Spettacolo inaugureremo un murales con un abbraccio tra la campionessa di colore Paola Egonu e la campana Monica De Gennaro, miglior libero del torneo e atleta fantastica”.
Il murales sarà realizzato dall’artista sannita Fabio Biodipì e inaugurato, in un luogo della città in corso d’individuazione, durante la 45esima edizione del festival Benevento Città Spettacolo (27 agosto-1 settembre).