Weekend enoturistico. Torna “Cantine aperte” ( 25-26 maggio ). Il grande ritorno dell’appuntamento cult del “Movimento Turismo del Vino” che, nelle giornate di sabato e domenica dà il via alla festa dell’Enoturismo che unisce produttori e appassionati da tutta Italia. Circa 500 cantine spalancano le loro porte all’insegna della degustazione, della cultura e del divertimento; cantine dal nord al sud unite dal piacere della accoglienza e desiderose di offrire una esperienza unica alla scoperta delle denominazioni e dei territori enologici che costituiscono l’eccellenza del vino italiano. Dice Nicola D’Auria, presidente del Movimento Turismo del Vino:
“La cultura del vino e la passione per l’ospitalità sono da sempre i pilastri del movimento e la combinazione vincente che ci ha reso il brand di riferimento dell’Enoturismo. E anche questa edizione di Cantine Aperte sarà una grande occasione per celebrare il meglio dell’Enoturismo nazionale integrando la passione per il vino all’approfondimento della storia e delle tradizioni che sono dietro ogni produzione e tante attività naturalistiche, culturali e artistiche organizzate con creatività dai produttori di ogni regione”.
Cantine Aperte 2024 ha un calendario record di oltre 500 eventi: le degustazioni, visite in cantina, passeggiate tra i filari, pic-nic e aperitivi in vigna per conoscere gli abbinamenti tra i vini e i prodotti tipici del territorio. Molte anche le iniziative davvero uniche: percorsi alla scoperta dell’olio evo, del miele, dei distillati e di tutte le produzioni locali, escursioni in bici o a cavallo, passeggiate sensoriali nel bosco. E ancora: laboratori di pittura, di ceramica e di giardinaggio.
Attenzione particolare al consumo responsabile, da sempre promosso in tutti gli eventi. La due giorni di Cantine Aperte promuove la corretta cultura del vino e un bere moderato che permette di apprezzare al meglio questo straordinario prodotto. L’elenco delle cantine si trova sul sito del Movimento: a cominciare dalle 75 cantine del Friuli Venezia Giulia, dalle Marche (74), Puglia (32), Toscana (50), Umbria (46), Veneto (30), Lazio (6) con visite tra grotte e montagne, Piemonte (29).