Governo Letta, Ipr-Repubblica: fiducia 45%, peggio di Prodi, Berlusconi e Monti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Maggio 2013 - 09:38 OLTRE 6 MESI FA
Governo Letta, Ipr-Repubblica: fiducia 45%, peggio di Prodi, Berlusconi e Monti

Il governo Letta nel giorno del giuramento (LaPresse)

ROMA – Il governo Letta sarà di larghe intese ma non gode di altrettanto largo consenso nel Paese, almeno stando a un sondaggio realizzato da Ipr marketing per Repubblica.it. Era dall’autunno 2006 (governo Prodi) che un esecutivo non aveva un tasso di fiducia così basso: 45% degli intervistati. Per avere un’idea dei precedenti, 30 giorni dopo l’insediamento Prodi aveva il 53%, Berlusconi il 59%, Monti il 62%.

Subito dopo il giuramento Letta riscuoteva la fiducia del 48% degli intervistati. Non partiva certamente da un consenso bulgaro come la maggioranza che lo appoggia in Parlamento.

Venendo alla fiducia nei singoli ministri, in testa ci sono Anna Maria Cancellieri al 55% ed Emma Bonino con il 50%. Al terzo posto – sorpresa – Angelino Alfano con il 46%, poi Maurizio Lupi (Trasporti) col 44% ed Enrico Giovannini (Lavoro e Welfare) col 43%. Al centro di polemiche, minacce e razzismi, non brilla la stella del ministro dell’Integrazione, la italo-congolese Cecile Kyenge, che gode della fiducia del 39% degli intervistati. Ma la Kyenge, settima su 21 ministri, non sfigura rispetto al resto dei componenti del governo.

Per esempio rispetto al ministro della Salute Beatrice Lorenzin (21% di fiducia), ultima del terzetto tutto Pdl che chiude la classifica: Gaetano Quagliariello (31%) e Nunzia De Girolamo (32%).

Meno del 20% dichiara di sapere chi siano Maria Chiara Carrozza (Istruzione), Massimo Bray (Cultura e Turismo), Carlo Trigilia (Coesione), Flavio Zanonato (Sviluppo economico), Enzo Moavero Milanesi (Affari europei) e Giampiero D’Alia (Semplificazione).

Questa la “classifica” completa dei ministri del governo Letta:

1° Annamaria CANCELLIERI Giustizia 55% FIDUCIA
2° Emma BONINO Affari Esteri 50%
3° Angelino ALFANO Interno 46%
4° Maurizio LUPI Infrastrutture e Trasporti 44%
5° Enrico GIOVANNINI Lavoro e Politiche sociali 43%
6° Fabrizio SACCOMANNI Economie e Finanze 41%
7° Cécile KYENGE Integrazione 39%
8° Mario MAURO Difesa 38%
8° Andrea ORLANDO Ambiente e tutela del territorio 38%
10° Graziano DELRIO Affari regionali e autonomie 35%
11° Josefa IDEM Pari opportunità, Politiche giovanili 32%
12° Dario FRANCESCHINI Rapporti con il Parlamento 32%
12° Nunzia DE GIROLAMO Politiche agricole 32%
14° Gaetano QUAGLIARIELLO Riforme costituzionali 31%
15°  Beatrice LORENZIN Salute 21%
– Maria Chiara CARROZZA Istruzione, università e ricerca n.d.*
– Massimo BRAY Beni, attività culturali e turismo n.d.*
– Carlo TRIGILIA Coesione territoriale n.d.*
– Flavio ZANONATO Sviluppo economico n.d.*
– Enzo MOAVERO MILANESI Affari europei n.d.*
– Giampiero D’ALIA Pubblica amministrazione e semplificazione n.d.*