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Al via alle Olimpiadi più blindate di sempre, e intanto i parigini scappano per il caos

Ci siamo. Al via in serata (19,30) alle Olimpiadi di Parigi. In sintesi: 329 finali in 16 giorni. L’Italia punta a 50 medaglie. Venduti 9 milioni di biglietti, cerimonia d’Apertura sulla Senna,  mondovisione, show planetario, battesimo con oltre 100 Capi di Stato, misure di sicurezza al top. Allora tutto bene?  No. I Giochi più blindati di sempre sono sotto schiaffo.

L’altra faccia dei Giochi

Ed è una faccia inquietante. Anzitutto tira aria di un attacco (iraniano?), stile Monaco 1972. Nel mirino gli atleti di Israele e non solo. Allarme preso sul serio, documentato da ministro degli Esteri israeliano Katz. Di qui l’incubo a tutto campo. Ergo la reazione francese: 50 mila agenti nelle strade di Parigi, cecchini sui tetti, unità cinofile ovunque, cieli chiusi per lo show d’apertura, sonar per scandagliare il fiume.

Ha messo nero su bianco il ministro Katz: ”Abbiamo valutazioni sulla potenziale minaccia rappresentata da gruppi vicini all’Iran e da altre organizzazioni  che mirano a compiere attacchi contro membri della delegazione israeliana e i turisti”. Il ministro dell’interno francese ha riconosciuto che questa “ è una sfida chiave” e teme anche cyber attacchi.

Ai media è  stato chiesto di evitare allarmismi. Per contrastare le minacce dei droni sono in azione squadre speciali. Numerosi gli arresti preventivi. Il ministro Darmanin ha reso noto il numero di agenti impegnati nell’Esagono, Nizza, Tolosa, Bordeaux, Perpignan: 250.000. Sono impiegati anche cani molecolari, artificieri e 007. A Parigi anche il capo della polizia di Los Angeles.

Il logo delle Olimpiadi
Al via alle Olimpiadi più blindate di sempre, e intanto i parigini scappano per il caos (foto ANSA) – Blitz quotidiano

Flop inatteso per hotel e ristoranti

Parigini in fuga e “catastrofe inattesa per hotel e ristoranti“. I preparativi per fare di Parigi un palcoscenico internazionale l’hanno resa tutta un cantiere e i disagi sono inevitabilmente aumentati: dall’aumento dei prezzi ai mezzi pubblici congestionati, dalle strade presidiate e blindate al boom dei turisti. Il che ha convinto molti parigini a scappare.

Nonostante i 15 milioni di visitatori previsti per i Giochi – previsione del presidente del settore alberghiero Frank Delvau – lo stesso ha parlato di “situazione catastrofica”. Troppi i vincoli. Aggiunge Delvau: ”Le strade di Parigi sono vuote. Una desolazione mostrata anche dalle TV che hanno diffuso le immagini di una capitale semideserta prima della inaugurazione”. Oltre ai capi di Stato e di Governo presenti, ci sono star come Celine Dion e Lady Gaga. Una quarantina di big delle principali imprese internazionali da Elon Musk di Tesla e Twitter a James Quincey di Coca Cola; big che si sono attovagliati giovedì sera all’Eliseo con il presidente Macron.

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