Le Frecce Tricolori hanno salutato la partenza da Brescia della “1000 Miglia”, edizione n.41, “la Corsa più bella del mondo”, come diceva Enzo Ferrari. Cinque tappe – 13-17 giugno – un percorso unico, 420 auto (405 più 15 in Special List), oltre 2 mila km raggiungendo il Piemonte, come nel 1947-48, e sostando a Milano per l’ultima notte di gara. Una rievocazione storica del periodo aureo, quando la 1000 Miglia era una gara di velocità (1927-1957), e correvano piloti come Ascari, Villoresi, Castellotti, Taruffi. Poi una lunga pausa. Archiviate le esaltanti prime 24 edizioni la corsa dal 1977 è diventata una “gara di regolarità” infilando 40 edizioni di notevole fascino.
Le cinque tappe
- Brescia -Milano Marittima . Tracciato padano con tre passaggi importanti: Verona, Ferrara, Imola.
- Milano Marittima-Roma. Si scende verso le Marche e l’Abruzzo sconfinando a San Marino. Quindi Macerata, Fermo e Ascoli. Sfilata finale in Via Veneto a Roma.
- Roma-Parma. La terza tappa (15 giugno) è un percorso di rientro. Tracciato suggestivo passando per Siena, Pistoia, Abetone, Modena, Reggio Emilia e chiusura a Parma.
- Parma- Milano. Rotta verso il Piemonte passando da Stradella è da Pavia. Alessandria, Asti, Vercelli, Novara. Traguardo in centro a Milano.
- Milano- Brescia. Sabato 17 gran finale in tarda mattinata con un circuito cittadino prima della passerella finale sulla pedana di viale Venezia. Dopo i passaggi di Bergamo, Franciacorta, Ospitaletto.
Vip in gara. anche i figli di Delon e Belmondo
Ai nastri di partenza ci sono tutti e tre gli equipaggi sul podio della scorsa edizione: Visco-Savinelli, Belometti-Bergomi, Turelli-Turelli. Al via anche Matteo Marzotto nel ricordo dello zio Giannino, vincitore nel 1953 con una Ferrari 340 MM spider. Inoltre molto seguiti Giancarlo Fisichella, Alessio Frassinetti, Jimmy Ghione, Francesca Manzini. Rudy Zerbi guida le voci ufficiali di radio Deejay. Presenti anche Cristina Parodi, Anthony Delon e Paul Belmondo.
Auto storiche di grande fascino
Modelli significativi. Ben 420 auto storiche più 15 modelli unici e 10 auto elettriche. Le vetture che possono partecipare alla 1000 miglia storica sono solo i modelli delle vetture delle quali almeno un esemplare abbia preso parte ad una delle edizioni storiche. La Carovana è formata da grandi marchi. Ci sono tutti, in testa Ferrari, Mercedes, Maserati, BMW, Alfa Romeo, Renault, Fiat Abart Zagato, Bugatti. Ma anche Stanguellini, Cisitalia 202 ed una OSCA MT4 (piccola casa bolognese attiva fino al 1967), un gioiello guidato all’epoca anche dal campione Sterling Moss, “il più grande pilota a non aver mai vinto un Mondiale”.