Al via a Budapest i Mondiali di atletica leggera (19-27 agosto). E l’Italia è presente con una corposa spedizione (80 atleti). Dopo Doha 2010 e Oregon 2022 i campionati pre-olimpici sono particolarmente importanti. Nove giorni di show. In gara i migliori atleti del pianeta. Sabato l’Italia può andare a caccia di un titolo iridato con il marciatore Stano, impegnato nella marcia 20 km. con inizio alle ore 8.50.
Domenica alle 7.15 sarà di scena per un titolo Antonella Palmisano nella marcia 20 km. tre ore dopo (ore 10.35) inizia capitan Tamberi con il salto in alto. Altro sogno d’oro. Ma i sogni d’oro non si fermano qui naturalmente. C’è molta attesa per la giovane Italia con 2 ragazzi che possono centrare l’obiettivo: Larissa Japichino e Matteo Furlani. Larissa in questa stagione è stata argento agli Euroindoor con 6.97 record italiano e ha vinto le tappe della Diamond Leaghe di Firenze, Stoccolma e Monte Carlo. Il romano Mattia Furlani è oro europeo Under 18 di alto e lungo e oro europeo (2023) di lungo. Matteo entrerà in scena mercoledì 23 alle 11.15.
Mondiali di atletica: torna Jacobs
Sabato ai Mondiali di Budapest debutta Marcell Jacobs nelle batterie dei 100. L’azzurro torna in pista dopo 71 giorni. Dice:” Ne ho passate di tutti i colori, mi alleno bene da 2-3 settimane e adesso le gambe girano nel modo giusto.” Conferma il suo allenatore Paolo Camossi:” Vedo Marcell bene, ma ha deciso che prima della batteria dei 100 accorcerà un po’ la barba. È vero: ha fatto tutto quello che poteva fare per guarire. Forse anche di più. I risultati? Non penso ai risultati ma al fatto che siamo qui: dopo quello che Jacobs ha passato mi rende sereno”.
Azzurri con i sette ori olimpici
Jacobs e Tamberi in testa. Con i marciatori Massimo Stano e Antonella Palmisano e la 4×100 maschile (Tortu, Desalu, Patta). A loro vanno aggiunti altri sicuri protagonisti come Larissa Japichino (lungo) e i campioni d’Europa indoor Samuele Ceccarelli (100 e staffetta), Zane Weir (peso). Senza dimenticare Leonardo Fabbri, il vincitore del Golden Gala.
Gli uomini convocati
Jacobs e Ceccarelli (100e 4×100); Desalu e Tortu (200 e 4×100); Ricci, Patta e Rigali (4×100); Re (400, 4×400 e 4×400 mista); Aceti, Benati, Lopez, Mieli e Scotti (4×400 ) 400 mista); Baroncini, Pernici, Tecuceano (800); Arese, Bussotti e Meslek (1500); Crippa (10.000); Fofana (110hs) e Simonelli (110hs e 4×400); Lambrughi (400hs) e Sibello (400hs, 4×400 e 4×400 mista); A.Zoghlami e O. Zoghlami (3000 siepi); Tamberi, Fassinotti e Sottile (Alto); Stecchi (Asta); Forlani (Lungo); Bocchi e Ihemeje (Triplo); Fabbri e Weir (Peso); Chiappinelli, Faniel e Meucci Maratona); Cosi e Fortunato (Marcia ,20km); Stano (Marcia, 20 e 35 km); Agrusti, Giupponi e Orsoni (Marcia, 35km).
Le 36 azzurre ai Mondiali di atletica leggera
Dosso (100e 4×100); Bongiorno, Fontana, Hooper, Pavese e Siragusa (4×100); Kaddari (200 e 4×100); Mangione (400, 4×400 e 4×400 mista); Bonora, Polinari, Trevisan e Troiani (4×400 e 4×400 mista); Bello’ e Coiro (800); Cavalli (1500 e 5000); Sabbatini e Vissa (1500); Battocletti (5000); Folorunso e Marchiando (400hs, 4×400 e 4×400 mista); Sartori (400hs); Vallortigara (Alto); Bruni e Molinarolo (Asta); Japichino (Lungo); Cestonaro e Derkach (Triplo); Osakue (Disco); Fantini (Martello); Epis ( Maratona); Giorgi, Palmisano e Trapletti (Marcia 20km); Colombi, Curiazi e Vitiello (Marcia 35km).