ROMA – Gianni Alemanno, sindaco di Roma, premierà il 25 maggio con il “Microfono d’Oro” lo speaker radiofonico Mario Corsi, in arte Marione, perchè la sua trasmissione, “Te la do io Tokyo” in onda su Centro Suono Sport, è spesso voce di denuncia dei problemi dei cittadini ed è una delle più ascoltate nella Capitale.
Questa decisione ha causato molte critiche: Marione è un ex militante di estrema destra nei NAR (Nuclei Armati Rivoluzionari); una organizzazione terroristica di estrema destra molto attiva sul territorio nazionale fra il 1977 e il 1981.
Corsi è stato coinvolto in passato in alcuni fatti di cronaca nera, fra cui gli omicidi di Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci, due studenti milanesi che facevano parte del centro sociale Leoncavallo, e di Ivo Zini, universitario romano di sinistra.
Marione nel 1989 è stato assolto dall’accusa dell’omicidio di Zini con sentenza definitiva in Cassazione, mentre il caso Fausto e Iaio è stato archiviato nel 2000 per insufficienza di prove.
Stefano Pedica, senatore dell’Idv, ha criticato aspramente questa scelta: “Alemanno non riesce proprio a tenersi lontano dal mondo dell’estrema destra Marione è un personaggio alquanto discusso. Capo di una frangia di estrema destra degli ultrà romanisti, il suo nome di recente è spuntato fuori nell’indagine sui presunti ricatti alla As Roma”.
Fabrizio Santori, consigliere comunale e promotore dell’iniziativa controbatte: “I romani hanno decretato di premiare le trasmissioni più ascoltate nei diversi settori culturali, sportivi, musicali e d’opinione. Tra queste risulta vincitrice la trasmissione Te la do io Tokio dedicata alla squadra di calcio della Roma e ai suoi tifosi. E in questo contesto Mario Corsi, detto Marione, tra i vari conduttori, ritirerà il premio in nome della sua trasmissione per un lavoro che è accolto con entusiasmo ed interesse da moltissimi sportivi”.
Santori tiene a precisare che non è stato il sindaco a decretare il vincitore ma i cittadini di Roma stessi.
