Allegri dopo scudetto Juventus: “Resto ma bisogna valutare i programmi con la società”

TORINO – Dopo aver vinto il suo quinto scudetto consecutivo, l’ottavo per la Juventus, Massimiliano Allegri si è presentato ai microfoni di Sky Sport e, tra le altre cose, ha parlato anche del suo futuro. Il tecnico toscano ha confermato di rimanere ancora a Torino ma ha anche detto che vanno valutati bene i programmi futuri con la società.

«È sicuro che rimango, ho ancora un anno di contratto ma ancora non ci siamo messi a sedere con la società. Non è questione di contratto ma di valutare i programmi per il futuro – ha continuato Massimiliano Allegri a Sky -. La Juve farà una squadra per vincere ma bisogna valutare bene l’annata e cosa c’è da migliorare in questa squadra, come abbiamo fatto in questi cinque anni».«Sono molto contento, un traguardo importante e difficile. Vincere non è mai semplice al termine di una stagione straordinaria».«Dispiace per l’eliminazione in Champions, martedì abbiamo peccato sotto l’aspetto psicologico. La squadra quando subisce gol non deve scomporsi e disunirsi».

Juventus batte in rimonta la Fiorentina e conquista il suo ottavo scudetto consecutivo, la cronaca della partita.

Juventus-Fiorentina 2-1, gol: Milenkovic al 5′, Alex Sandro al 37′ e autogol di Pezzella su cross di Cristiano Ronaldo al 52′.

Fiorentina in vantaggio al primo affondo. Al 5′, cross di Federico Chiesa dalla destra, respinta corta di Szczesny e tap in a porta vuota di Milenkovic dopo un intervento a vuoto di Emre Can.

Al 10′, Mirallas ha sfiorato il due a zero. L’attaccante della Fiorentina è stato smarcato da un bel tocco di Federico Chiesa ma non ha trovato la porta da buona posizione. Al 19′, un altro contropiede non sfruttato a maniera dalla Fiorentina. Veretout ha sbagliato l’ultimo passaggio per Benassi. Se lo avesse azzeccato, il centrocampista viola avrebbe segnato a porta vuota. Al 20′, Bernardeschi ha cercato il gol con un sinistro dalla distanza, la sua conclusione è stata deviata in calcio d’angolo da un intervento provvidenziale di Benassi. 

Al 25′, è stato annullato il gol del possibile 2-0 per la Fiorentina per fuorigioco. Simeone ha segnato su cross di Mirallas ma era in posizione irregolare, davanti alla linea dei difensori della Juventus. Al 33′, la Fiorentina ha colpito il palo con un destro potentissimo di Federico Chiesa dal limite dell’area di rigore della Juventus. I viola stanno giocando un’ottima partita in contropiede. Al 37′, la Juventus ha pareggiato i conti con un gol di testa di Alex Sandro su cross di Miralem Pjanic sugli sviluppi di un calcio d’angolo in favore dei bianconeri. 

Al 42′, Federico Chiesa ha colpito il suo secondo legno di giornata. L’attaccante della Fiorentina ha calciato una “bomba” con il sinistro da fuori area di rigore, la palla ha colpito la traversa, poi è rimbalzata sulla linea ed infine è uscita. I bianconeri hanno tirato un sospiro di sollievo. Il primo tempo tra Juventus e Fiorentina è terminato sul risultato di uno a uno. 

Al 52′, a inizio ripresa, la Juventus ha completato la rimonta. Il cross teso di Cristiano Ronaldo dalla destra è stato deviato alle spalle del portiere della Fiorentina Lafont da Pezzella. Autogol molto sfortunato per il difensore argentino. Al 65′, la Juventus ha sfiorato il terzo gol con Miralem Pjanic.

La conclusione potentissima del centrocampista bosniaco è stata deviata in calcio d’angolo da Lafont. Al 74′, Allegri ha inserito in campo Moise Kean al posto di Bernardeschi, giusto riconoscimento per un calciatore che in questa seconda parte di stagione è stato spesso decisivo per la Juventus. E’ finita la Juventus ha vinto la partita e lo scudetto. 

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