Andrea Stella in oceano in carrozzina per “un mondo senza barriere”

Andrea Stella

”Abbiamo voluto chiamare questa traversata ‘I diritti solcano l’Oceano’, e sulla vela abbiamo stampato l’articolo 1 della Convenzione Onu sui diritti della disabilità perché vogliamo arrivi chiaro il messaggio per un mondo che sia senza barriere”.

Andrea Stella racconta così la nuova missione che affronterà dal 3 dicembre: un viaggio dalla Spezia a Miami a bordo del suo catamarano, il primo al mondo senza barriere architettoniche. La conferenza di presentazione è stata ospitata dal centro velico della Marina Militare.

I testimonial del progetto sono Giovanni Soldini, Mauro Pelaschier, Pietro D’Alì, e il presidente Enit Matteo Marzotto. Andrea da dieci anni è costretto sulla sedia a rotelle dopo essere rimasto coinvolto per caso in una sparatoria per strada a Miami mentre era in viaggio premio per la laurea.

”Faremo tappa nelle Isole Canarie, quindi in Martinica, nei Caraibi – spiega – per far capire che per un disabile come me è più facile attraversare l’Oceano che fare un viaggio da Milano a Roma con un mezzo pubblico”. C’èancora molto da fare, per abbattere le barriere: ”Molte cose si stanno facendo – dice -, ma c’è da lavorare molto, per migliorare l’integrazione delle persone disabili”.

La carta Onu sarà consegnata al Miami Jackson Memorial, uno dei maggiori centri riabilitativi al mondo per traumi midollari e sulla ricerca sulle staminali. Il catamarano ospiterà un laboratorio della società Environmental Ocean Team che condurrà osservazioni oceanografiche.

Gestione cookie