Roma – Presidente 'ad interim'. Ma comunque
presidente. E' Roberto Cappelli l'uomo scelto dal consiglio
d'amministrazione della Roma per ricoprire l'incarico lasciato
vacante dopo le dimissioni di Rosella Sensi.
Cappelli, 52 anni, iscritto all'albo degli avvocati di Roma
dal 1987 e partner dal 2002 dello studio Grimaldi e associati,
ha gestito negli ultimi anni per conto di UniCredit il dossier
della squadra di calcio e ha seguito passo passo la trattativa
che ha portato alla cessione del pacchetto azionario di
maggioranza della Roma dalla famiglia Sensi alla cordata
statunitense guidata dal businessman Thomas DiBenedetto.
Cappelli fa parte del cda della Roma dall'11 novembre 2008,
ovvero da quando iniziarono a sorgere i primi dubbi sulla
possibilita' che Italpetroli (societa' ancora controllata al 51%
dalla famiglia Sensi e al 49% da UniCredit) potesse rispettare
il pagamento delle rate del piano di ristrutturazione dei debiti
con l'istituto di Piazza Cordusio.
''Da romanista per me questa nomina e' un onore – le parole
di Cappelli al termine del cda della Roma – e non nascondo che
mi fa molo piacere, ma e' una carica che durera' solo un mese''.
Cappelli restera' infatti presidente ad interim garantendo il
periodo di passaggio tra la vecchia e la nuova proprieta' fino
al 'closing' della trattativa atteso entro meta' mese, mentre il
30 (in prima convocazione, o il 1 agosto in seconda) si terra'
l'assemblea dei soci per la nomina del nuovo cda con DiBenedetto
al vertice..