PARMA – Show di Tino Asprilla nel corso di una diretta social con l’ex compagno di squadra al Parma Fabio Cannavaro.
L’ex centravanti della Nazionale Colombiana di Calcio non ha parlato del campo ma ha svelato alcuni retroscena sul suo comportamento fuori dal terreno di gioco.
Asprilla e Crippa erano i re della movida emiliana, ecco il racconto del colombiano.
“Crippa era il re della notte, mi portava sempre alle feste che organizzava in ogni parte d’Italia.
Ricordo con piacere le feste organizzate da Crippa a Modena, a Milano e in tante altre città.
Era molto persuasivo, se partecipavo a queste feste la colpa era sua ma poi in campo rendevo comunque alla grande.
Restavamo a queste feste fino alle cinque o alle sei del mattino, una volta mi disse ‘Vieni che ci sono sei ragazze tutte per noi…’.
Quando Scala era l’allenatore del Parma, ci faceva sempre fare delle passeggiate al mattino come attività cardio.
Una di queste mattine, ero talmente stanco che sono caduto nel lago, hanno riso tutti…
Con Malesani le cose non è che siano andate meglio…
Diceva che a tavola facevo casino e mi minacciava sempre così: ‘Ti caccio via se continui a comportarti in questa maniera…'”.
