Gli ultras dell’Atalanta stanno assediando la sede della società con cori e lanci di uova. Non si allenta dunque il clima di tensione attorno alla squadra orobica, dopo il pareggio con il Bologna che ha virtualmente spinto la squadra in serie B.
Anche il 5 maggio, per il secondo giorno consecutivo, una cinquantina di ultras ha preso di mira la sede nerazzurra di Zingonia. Meno numerosi rispetto al giorno prima, i sostenitori nerazzurri hanno lanciato uova contro le pareti della palazzina.
Anche per via della visibile presenza delle forze dell’ordine, non si è però ripetuta l’invasione di lunedì 3, quando un centinaio di ultras erano entrati nel perimetro del centro sportivo dopo che uno di loro aveva scavalcato le recinzioni e aperto il cancello automatico.
I tifosi, sotto una pioggia battente, hanno scandito nuovi cori contro i dirigenti e contro la famiglia Ruggeri, invitando gli uni ad andarsene e gli altri a vendere il club. In questa difficile atmosfera i nerazzurri proseguono la preparazione in vista della sfida di domenica con il Napoli, dove potrebbe arrivare anche la certezza matematica della retrocessione.