Maggio, torna in vetrina la atletica azzurra. Torna tenendo nel mirino i Mondiali di Eugene (Oregon, Usa, 15-24 luglio) e gli Europei a Monaco di Baviera (15-21 agosto). I primi segnali stagionali sono incoraggianti.
Massimo Stano, oro olimpico della 20 km di marcia, è tornato in gara otto mesi e mezzo dopo l’impresa di Tokyo , vincendo a Dudince (città termale della Slovacchia ) sulla distanza dei 35 km. E domenica 1 maggio ad Alberobello (Bari)si esibirà nella 25 km, davanti alla sua gente. Stano è infatti di Grumo Appula, comune ad una manciata di km dal capoluogo pugliese. Ma tutta la pattuglia azzurra è in fermento. Vediamo il poker d’assi.
MARCELL JACOBS RE DELLA ATLETICA
L’olimpionico dei 100 e 4X100 è in gran spolvero. In allenamento segna tempi stellari. Ad esempio ha fatto i 120 metri in 11”35. Ha il morale alle stelle. Lo confermano il suo fisioterapista Marcellini e il coach Camossi. Il 18 maggio a Savona correrà i 200, il 28 ad Eugene correrà i 100. Attualmente detiene 9 record italiani di cui tre nei 100 e tre con la 4X100. Gli altri tre li ha centrati nei 60 indoor. Ha confidato in una recente intervista :”In allenamento volo, sbranerò la stagione”. I suoi rivali (statunitensi, giamaicani, il bahamense Gardiner, il trinedegno Richards,il canadese Blake) alle Bermuda stanno preparando la rivincita.
GIMBO TAMBERI
L’altista marchigiano oro a Tokyo sta preparando il debutto stagionale (13 maggio a Doha). Quindi altri tre appuntamenti preparatori : Birmingham (21), Trieste (28), Ostrava (31). Ha pubblicato giorni fa un video sui social e ha scritto: “ Ogni singolo giorno do il 110% per aggiungere anche solo 1 mm in quella barra”.
FILIPPO TORTU
Il velocista azzurro, oro olimpico nella staffetta 4X100 (è stato il primo capace di scendere sotto i 10” sui 100 metri piani (9”99, Madrid 2018) debutterà il 7 maggio a Nairobi (Kenya) sui 100 metri . Ma il 13 a Doha (Qatar) correrà i 200 che costuiscono il focus di questa sua annata agonistica. Con un obiettivo dichiarato: scendere sotto i 20” sui 200 e guadagnare un podio europeo.
MASSIMO STANO, ISLAM E ATLETICA
Il marciatore barese, 30 anni, l’atleta che per amore si è convertito all’Islam (la moglie Fatima è marocchina e marciatrice) dopo l’oro olimpico sui 20 km si dedicherà ai 35 km. Il 16 maggio proverà a Madrid la 10 km. Vive a Ostia e fa il programmatore informatico.