Al via al Pala Alpitour di Torino le “Nitto ATP Finals” (12-19 novembre). Gli otto migliori tennisti del mondo in lizza per il titolo di Masters. Evento sportivo di portata mondiale e programma corposo: 15 partite di singolo e altrettante di doppio suddivise in 15 sessioni di gioco. Le finali si giocheranno domenica 19: prima la finale del doppio e, a seguire,la finale di singolo. Entusiasmo alle stelle, biglietti a ruba, prevendita record: 96,5% di tagliandi venduti. Il 40,2% è sta acquistato all’estero da 95 Paesi.
Fino a venerdì 17 gli otto tennisti sono impegnati in due gironi all’italiana. Ecco i due gruppi usciti dal sorteggio di giovedì 9 novembre.
GRUPPO VERDE – Djokovic, Sinner, Tsitsipas,Rune.
GRUPPO ROSSO – Alcaraz, Medvedev, Rublevm Zverev.
DOMENICA 12: Sinner-Tsitsipas (ore 14.30), Djokovic-Rune (ore 21).
LUNEDÌ 13: Alcaraz-Zverev, Medvedev-Rublev, derby russo in serata.
L’azzurro Sinner contro il numero uno del mondo il serbo Djokovic. Come dice Paolo Bertolucci:” La presenza di Sinner alle Finals di Torino ha creato naturalmente entusiasmo perché la sua crescita è impetuosa C’è stata una maturazione complessiva negli ultimi mesi. L’incrocio con il numero uno già nella prima fase è stato salutato con soddisfazione appunto perché impedisce in ogni caso che l’azzurro è il serbo si ritrovino in semifinale”. Aggiunge l’esperto Ubaldo Scanagatta:” I progressi tecnici di Sinner sono indiscutibili, progressi anche atletici e poi enorme fiducia e consapevolezza nei propri mezzi. Non c’entra che Sinner si trovi a giocare contro Djokovic, mai battuto in tre duelli. E contro Tsipras ha collezionato 5 sconfitte in 7 sfide. E con Rune ha perso 2 volte su 2. Oggi li può battere tutti. Mi preoccupa solo l’aspetto mentale. Non fa che incontrare sponsor, partecipare a eventi benefici e non. Una intervista dopo l’altra. Mi chiedo: non sarà distratto?”
Jannik Sinner, numero 4 del mondo, a 22 anni tenta l’assalto al titolo di Maestro. Può farcela. Anche perché il greco e il danese Rune non stanno attraversando un buon periodo. Rune in particolare negli ultimi mesi è stato pesantemente condizionato da una schiena malandata, ha persino rischiato di restare fuori dagli otto. Ha inoltre cambiato coach mettendo in panchina un certo Boris Becher, uno che di vittorie in tenera età se ne intende. Sinner, se promosso alle semifinali, potrebbe incontrare Alcaraz, l’unico che in questa stagione sia riuscito a fermare Nole quando contava. Ma anche Carlitos è in uno stato di forma non eccezionale.
Da record anche il montepremi: 15 milioni di euro complessivi e un assegno da quasi 5 milioni per il vincitore. Conclude il presidente Federale Angelo Binaghi:” Sarà una grande festa per il popolo del tennis e 5 anni di Finals qui a Torino sono un privilegio. Lo dicono i dati: su un totale di 166.000 biglietti vendibili ne abbiamo già venduti 160.000. Abbiamo venduto tagliandi in 5 continenti“.
Una ricerca condotta dall’Associazione Differenza Donna ha rivelato dati preoccupanti sulla diffusione di esperienze sessuali…
Metti un sacchetto di carbone nell'armadio: ecco come risolvere per sempre un problema molto comune…
Sospendere nell'anno del Giubileo gli sfratti, partendo da quelli per morosità incolpevole, che sono l'85%…
Roma scala cinque posizioni nella classifica "World’s Best Cities Report 2024" di Resonance Consultancy, piazzandosi…
Un ladro ha divelto una pesante catena e si è rubato una bicicletta. Prima di…
L'arrivo del tecnico francese scompagina i piani dell'attaccante che ora fa i conti con una…